“Noi sconti a ladri e mafiosi non ne faremo mai e lo si è visto con la vicenda del 41 bis ma non vi è dubbio che la stragrande maggioranza degli italiani aspettano da decenni una riforma garantista della giustizia”.
Lo afferma Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
“Non sappiamo nello specifico i primi interventi – prosegue – ma abbiamo fiducia nel ministro Nordio e nel sottosegretario Del Mastro e sappiamo anche che bisognerà garantire ciò che la Costituzione stabilisce e cioè il diritto alla presunzione di innocenza, un limite alla carcerazione preventiva ovviamente in relazione a reati specifici. Sono certo che sapremo intervenire anche sulla Carta con la separazione delle carriere giudiziarie che è realmente garanzia di divisione tra accusa e giudizio”.
“Si deve difendere la legalità – prosegue Antoniozzi – difendendo il diritto alla libertà e a quanto stabilito dall’articolo 27 della Costituzione. La nostra proposta di legge di modifica degli articoli 88 e 89 del codice penale su infermità e seminfermità mentale sarà certamente un altro piccolo ma importante contributo di riforma a favore della giustizia”.