Sarà inaugurata lunedì 29 maggio, alle ore 17,30, al Chiostro di San Domenico, la mostra dal titolo “Pietre a spasso nel tempo” dell’artista calabrese Maria Rosaria Valenti, in arte Meri.
La mostra è patrocinata dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Franz Caruso e rientra nelle attività programmate dalla Commissione consiliare cultura di Palazzo dei Bruzi, presieduta dal consigliere comunale Mimmo Frammartino.
L’esposizione di Maria Rosaria Valenti (Meri), che resterà aperta fino al prossimo 1° giugno, è un viaggio nella storia dell’arte, dalla civiltà egizia fino ai grandi movimenti artistici del Novecento, attraverso un percorso di rivisitazione di famose opere del passato, reinterpretate dall’artista calabrese con l’arte delle pietre, una tecnica mista di acrilico su legno e pietre, unica nel suo genere che dà origine a quadri materici e tridimensionali definiti anche “bassorilievi colorati”.
Omaggiando i grandi maestri del passato, Meri intende condurre il visitatore in un mondo parallelo dove si fanno strada spensieratezza, gioia di vivere ed ottimismo, nel pieno convincimento che l’arte sia una concreta stimolazione visiva che invita ad approfondire la conoscenza e il sapere oltre che promuovere una costante riflessione sulla bellezza che rasserena e spesso permette di superare le debolezze della vita reale. Come non ha mancato di sottolineare la critica, le opere di Maria Rosaria Valenti, calabrese di Vibo Valentia, ma stabilitasi da tempo a Cosenza, “si contraddistinguono per scenari cromaticamente brillanti e sono pervase da una vibrante energia e da un generale movimento generato dalla natura materica della sua pittura”.