“Io penso che un uomo senza utopia, senza sogno, senza ideali, vale a dire senza passioni e senza slanci sarebbe un mostruoso animale fatto semplicemente di istinto e di raziocinio, una specie di cinghiale laureato in matematica pura” - Fabrizio De Andrè
HomeAgoràAgorà CatanzaroGiornata della cultura del vino e dell’olio, al Parco Archeologico di Scolacium...

Giornata della cultura del vino e dell’olio, al Parco Archeologico di Scolacium l’evento con i sommelier dell’AIS Calabria

Sabato 7 maggio, la “Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio” sarà celebrata anche in Calabria, in presenza come in tutta Italia, per valorizzare due dei più importanti e rappresentativi prodotti italiani nel mondo. Per il piacere di ritrovarsi e condividere interessi comuni i sommelier dell’AIS Calabria hanno trovato la location più appropriata nel suggestivo Museo e Parco Archeologico di Scolacium a Roccelletta di Borgia (CZ) con un evento articolato da un programma per l’intera mattinata, dalle ore 9:15 alle 13:00.

Dopo la lunga pausa imposta dall’emergenza sanitaria, i sommelier dell’AIS tengono fede all’impegno assunto proponendo il tema di quest’anno: “Rinnovare il valore della formazione per comunicare il valore del territorio. La giornata, annunciata l’11 aprile scorso a Verona nel corso del Vinitaly con la firma del Protocollo d’Intesa triennale 2022-2024, rinnova la collaborazione già in essere dal 2011 fra il Ministero della Cultura, quello dell’istruzione, quello delle Politiche agricole e l’Associazione Italiana Sommelier e con la media partnership della RAI e del TG Regionale. Rinnovando quello che ormai è un appuntamento imprescindibile, i Ministeri coinvolti e l’AIS continuano nell’opera di diffusione e sensibilizzazione sulle conoscenze, sull’economia e sulle tradizioni legate alla produzione enologica e olearia delle regioni italiane, attraverso percorsi museali e storico-documentari nei luoghi della cultura con particolare riguardo alle attività formative.

I sommelier dell’AIS Calabria, guidati dalla presidente Maria Rosaria Romano, hanno inteso focalizzare ancora l’attenzione sull’antica Scolacium (già scelta per l’edizione del 2019) con un programma dedicato al confronto e alla riflessione sul vino e sull’olio extravergine d’oliva e sullo straordinario patrimonio culturale che questi due prodotti rappresentano per il nostro Paese.

L’iniziativa di sabato è aperta al pubblico e avrà inizio alle ore 9:15. Il programma prevede due percorsi paralleli: uno riservato agli studenti (in collaborazione con Istituto Alberghiero di Soverato), l’altro per i visitatori. Agli studenti verrà offerta, dalle 9:15 alle ore 10:00, una lezione di avvicinamento e conoscenza della qualità dell’olio d’oliva e, a seguire (dalle 10:30 alle ore 11:30) la visita guidata all’antico frantoio e al Parco Archeologico.

Per i visitatori la proposta è scandita in tre momenti: potranno usufruire, dalle 9:15 alle 10:15, della visita guidata al frantoio e al Parco Archeologico e poi, alle 11:00, assistere a una tavola rotonda condotta dal giornalista Gianfranco Manfredi che propone un confronto fra quattro importanti produttori di olio calabresi – Mariangela Costantino, Pierluigi Taccone, Federico Gaetano e Antonio Filippone. Discuteranno, infatti, dopo un’introduzione della presidente dell’AIS Calabria Maria Rosaria Romano, del tema “Quale formazione per promuovere l’olio extravergine di oliva”.

Dalle ore 12:00, infine, nel cortile del Parco Scolacium sono previsti assaggi di pane e olio in giro per il mondo”.

“Quella di sabato prossimosottolinea Maria Rosaria Romano consolida un appuntamento annuale divenuto istituzionale e sarà un’altra tappa importante dell’impegno dei sommelier calabresi da anni impegnati a far conoscere le antichissime origini ma pure le metodiche più attuali e le tecniche d’avanguardia nella produzione enologica e dell’olio d’oliva in Calabria. Quest’anno, sottolineando il tema della formazione, metteremo in luce l’identità territoriale e le potenzialità di una regione ricca di storia, di bellezze paesaggistiche, tradizioni, cultura e valori”.

Articoli Correlati