Secondo sbarco in 24 ore al Porto di Roccella Ionica, nella Locride. Dopo l’arrivo poco prima dell’alba di ieri di 55 profughi afgani, siriani e curdi tra cui sette minori e cinque donne, anche oggi, a seguito di un’altra operazione di soccorso in mare compiuta dalla Guardia Costiera, sono approvati nello scalo marittimo reggino altri 31 migranti, tutti giovani, tutti di sesso maschile e tutti di nazionalità bengalese. Prima di essere soccorsi, trasbordati su una delle motovedette della Guardia Costiera di Roccella Ionica e condotti in sicurezza in porto.
Il barcone sarebbe partito circa tre giorni e mezzo fa dalle coste della Libia. Dopo l’arrivo a Roccella Ionica, i profughi sono stati sottoposti ad una prima visita medica e, successivamente, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria , momentaneamente sistemati nello stesso scalo portuale reggino all’interno della tensostruttura gestita dai volontari della Croce Rossa, della Protezione civile e da una equipe di Medici senza frontiere. Con lo sbarco di stamattina è salito a 14 il numero degli arrivi di profughi, nel solo Porto di Roccella, nel 2023, per un totale di oltre duemila migranti.