Accorciare le distanze per riavvicinare cittadini e politica. E’ questa la missione che il candidato a sindaco di Cariati Mimmo Formaro, insieme ai candidati al consiglio comunale della lista Le Lampare, sta portando avanti in questi giorni. “La politica deve stare vicino a tutti i cittadini, perché la sua funzione essenziale è farsi carico dei problemi. E stare vicino ad essi significa stare lontano da interessi di parte, perché appartenenti solo a pochi. Solo così i bisogni dei cariatesi possono tornare priorità per chi amministra, ed è nostra intenzione farlo“, rimarca Formaro. Tanti gli incontri ma soprattutto i momenti di confronto tra Formaro e i numerosi partecipanti, sia giovani che anziani, a partire dai quartieri di San Cataldo e San Paolo.
“Una città a misura di cittadino è una città che vede un pulmino collegare la periferia con il centro storico. Oggi ai cariatesi è stato tolto anche il minimo della mobilità urbana. Senza trasporti pubblici minimi una comunità non può dirsi città. I cittadini non chiedono la città delle favole ma solo una Cariati normale, dove i bambini per esempio possono trovare riparo sotto una pensilina aspettando il bus per la scuola, come richiesto dai cittadini di San Cataldo, o dove gli spazi pubblici si presentano puliti. Parliamo di verde pubblico, spiagge, strade”, continua Formaro.
Ascolto ma anche confronto. Gli incontri nei quartieri sono stati infatti anche occasione per parlare del programma elettorale e delle sfide amministrative che Le Lampare vogliono portare avanti. “Gli incontri nei quartieri – spiegano Le Lampare – sono occasione per parlare dell’istituzione delle consulte comunali rivolte a cittadini, ai professionisti e alle diverse categorie sociali che vogliono contribuire attivamente alla realizzazione della nostra città, come dell’istituzione di un albo comunale delle associazioni e regolamentazione dell’accesso ai contributi. Ma occasione – concludono – anche per affrontare i grandi temi come la costituzione di un’Azienda Speciale Multiservizi, ente strumentale del Comune di Cariati, che si vuole diventi la principale azienda sul territorio, capace di erogare servizi fondamentali oggi non garantiti per la comunità ed essenziali al suo sviluppo”.