“A distanza di 78 anni dalla Liberazione del nostro paese avvertiamo il dovere di continuare a sentire sempre viva la volontà di celebrare questa ricorrenza.
Non ci possono essere modalità differenti per ricordare.
Il sentimento comune si raccoglie in un unico pensiero che riconduce ai principi sui quale si basa il fondamento del nostro ordinamento democratico: i principi di libertà, di uguaglianza, di giustizia.
Un pensiero che esprime la gratitudine e riconoscenza per coloro, che mettendo a repentaglio la propria esistenza, sacrificando la propria vita, furono artefici dell’affermazione di questi principi”.
Così il sindaco Voce in occasione delle celebrazioni del 78° anniversario della Liberazione dell’Italia
Dopo aver partecipato alla cerimonia ufficiale in piazza Umberto I, il sindaco ha deposto una corona di alloro, a nome della comunità cittadina, alla lapide commemorativa posta nell’androne del Palazzo di Città che ricorda il 25 aprile e i valori della Liberazione.