E’ stata depositata oggi nella segreteria del Consiglio regionale della Calabria la proposta di legge che prevede l’istituzione del nuovo Comune derivante dalla fusione dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero.
Hanno presentato il testo, che si compone di 10 articoli, i consiglieri regionali della maggioranza di centrodestra Pierluigi Caputo (Forza Azzurri), Katya Gentile (Forza Italia), Luciana De Francesco (Fratelli d’Italia), Sabrina Mannarino (Fratelli d’Italia), Pietro Molinaro (Lega), Pasqualina Straface (Forza Italia), Giuseppe Graziano (Azione) e Gianluca Gallo (Forza Italia). Con la fusione di Cosenza, Rende e Castrolibero nascerebbe un unico Comune di 110 mila abitanti.
“Punto d’eccellenza che accompagnerà il processo di fusione – sostengono i consiglieri regionali firmatari della proposta di legge – è l’Università della Calabria, uno degli atenei più prestigiosi d’Europa. Ancora più in asse con le accelerate trasformazioni tecnologiche dopo l’istituzione di quattro nuovi corsi di laurea da parte del ‘Comitato regionale di coordinamento delle università calabresi’, tra cui Infermieristica e Medicina e Chirurgia Td, con cliniche all’ospedale dell’Annunziata”.