“A volte bisogna rischiar, fare altre cose. Occorre rinunziare ad alcune garanzie perché sono anche delle condizioni” - Tiziano Terzani
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Il 21 aprile al DI.GI.ES. dell’Università Mediterranea “I Venerdì della Bellezza”

Si terrà venerdì 21 aprile 2023 alle ore 17,30 presso il Salone del DI.GI.ES. (Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane) in  Via dei Bianchi il primo degli incontri del ciclo  “I Venerdì della Bellezza” promossi congiuntamente dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria (Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane (Di.Gi.Es.), dalla  Deputazione di Storia Patria per la Calabria, dall’ AIParC – Associazione Italiana Parchi Culturali, dal Club di Territorio di Reggio Calabria del Touring Club Italiano e dall’ Associazione Culturale Anassilaos, frutto di sinergia tra Istituzioni (Università e Deputazione) e associazioni che operano attivamente sul territorio al fine di approfondire aspetti e temi dedicati alla bellezza artistica nonché all’archeologia e alla storia. Un ciclo che si svilupperà nel corso dei mesi con relatori sempre diversi. A portare i saluti saranno Daniele Cananzi, Direttore del Dipartimento di  Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane (Di.Gi.Es.) Università Mediterranea di Reggio  Calabria; Giuseppe Caridi, Presidente Deputazione di Storia Patria per la Calabria; Irene Tripodi, Presidente Nazionale AIParC; Domenico Cappellano, Console Club di Territorio di Reggio Calabria del Touring Club Italiano; Stefano Iorfida, Presidente Associazione Culturale Anassilaos. Al centro del primo evento “L’Arte rinascimentale nel Regno di Napoli nel xv secolo, al tempo degli Aragonesi”, un momento importante e significativo della vicenda artistica del Mezzogiorno se soltanto si pensa alla figura di Antonello da Messina tra i più importanti del Quattrocento che è anche strettamente legato alla nostra Reggio (è infatti ben conosciuto l’atto notarile risalente al 1457 della Confraternita dei Gerbini, di cui tuttora ben poco si sa, che incaricava il pittore di dipingere un perduto gonfalone) e di cui la Pinacoteca Civica conserva due preziose Tavolette (Abramo e gli Angeli e il San Girolamo penitente). A trattare il tema, dopo l’introduzione dello storico Giuseppe Caridi che alle vicende aragonesi ha dedicato due importanti saggi storici, sarà  Salvatore Timpano, esperto d’Arte, Vicepresidente dl Comitato Scientifico AIparC, Direttore del Dipartimento Arte e Patrimonio Materiale e Immateriale AIparC.

 

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