Il Tribunale del riesame di Catanzaro ha annullato l’ordinanza cautelare agli arresti domiciliari emessa nei confronti del gip su richiesta della Dda catanzarese nei confronti dell’assessore alla manutenzione e al decoro urbano di Cosenza Francesco De Cicco, attualmente sospeso. La decisione fa seguito alla sentenza della Corte di Cassazione che il 7 febbraio scorso aveva annullato l’ordinanza con cui il Tribunale della libertà aveva confermato la misura cautelare.
Oggi, il Tribunale del riesame, quale giudice del rinvio, ha definitivamente annullato l’ordinanza rimettendo in libertà De Cicco, allo stato sottoposto all’obbligo di dimora. De Cicco era stato arrestato nel settembre scorso perché ritenuto partecipe di un’associazione a delinquere finalizzata al gioco illecito con la macchinette ed intestazione fittizia di beni, con l’aggravante della mafiosità.
Il Pg della Cassazione aveva chiesto l’inammissibilità del ricorso presentato dai difensori di De Cicco, mentre la Corte di Cassazione, dopo la discussione dei difensori, gli avvocati Francesco Gambardella e Christian Bilotta, aveva accolto il ricorso annullando interamente l’ordinanza del Gip e del Tribunale del Riesame.