Cinque anni di reclusione per l’ex capo dei Vigili del fuoco di Cosenza Massimo Cundari. La Corte d’Appello di Catanzaro ha confermato la sentenza gia’ inflitta in primo grado, pronunciata dal Gup del Tribunale di Cosenza.
Massimo Cundari e’ accusato dei reati di concussione, falso in atto pubblico e induzione indebita a dare o promettere utilita’.
L’ex comandante dei Vigili del fuoco avrebbe chiesto somme di denaro ad un imprenditore che stava realizzando una stazione di rifornimento di gas e carburante nella zona di Montalto Uffugo, in cambio del rilascio di attestazioni favorevoli. L’imprenditore lo ha poi denunciato. O legali di Cundari hanno annunciato il ricorso in Cassazione. (AGI)