“Oggi siamo qui per far sentire alle autorita’ la voce della societa’ civile”: lo ha detto Cecilia Strada, della Ong ResQ, che sta partecipando alla manifestazione della Rete 26 febbraio “Fermare subito la strage”, organizzata dopo il naufragio dei migranti a Steccato di Cutro. “Noi abbiamo presentato insieme ad altre associazioni un esposto alla Procura della Repubblica affinche’ la magistratura faccia luce sui ritardi che hanno provocato la morte di tante persone, ancora non sappiamo quante. Le stiamo provando tutte – aggiunge Strada – per far si’ che la politica rinsavisca e torni a basare le proprie scelte sul rispetto della vita umana e la dignita’ di tutti gli esseri umani non solo quelli che percepiamo vicini a noi”.