Sede Comunale – Con la delibera di giunta comunale n. 10 del 15 febbraio 2023 è stato formalizzato un atto d’indirizzo al Responsabile del settore 4 per l’adozione degli atti gestionali finalizzati alla redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica della Costituzione di una comunità energetica sul territorio comunale di Casali del Manco.
Il Comune di Casali del Manco ha già avviato tutta una serie di iniziative che fanno dell’efficientamento energetico delle strutture comunali (scuole, nido, sedi comunali) il punto di partenza. Adesso però è il momento di fare un salto ulteriore di qualità, è il momento della costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER). La Comunità Energetica Rinnovabile consiste in un insieme di soci, e si dota di uno o più impianti per la produzione e l’autoconsumo condiviso di energia elettrica da fonti rinnovabili.
È composta da:
- soci produttori, aderenti in quanto proprietari di impianti di produzione da energia rinnovabile, che consumano l’energia a loro necessaria e immettono in rete quella eccedente;
- da soci consumatori, che consumano l’energia prodotta dai produttori.
Possono aderire alla comunità energetica, in quanto soci produttori, i proprietari di impianti fotovoltaici con differenti modalità di partecipazione a seconda della modalità con cui hanno realizzato l’impianto, ad esempio se sono realizzati con il 110 e, dell’anno in cui lo hanno realizzato.
Questa iniziativa di largo respiro e di grande lungimiranza politico-amministrativa porterà benefici sia alla cittadinanza che ai proprietari degli impianti.
I benefici per il Comune vanno dal GSE, all’abbattimento dei costi energetici, agli utili dai ricavi di vendita dell’energia per i cittadini aderenti. L’ingresso sarà gratuito nella comunità con un risparmio nell’acquisto di energia stessa e garanzie sulla stabilità dei prezzi nel tempo.
I benefici per l’Ambiente sono la riduzione della percentuale di sostanze inquinanti con conseguente meno spreco di energia ed il perseguimento degli obiettivi di Agenda decarbonizzazione energetica entro il 2030 e decarbonizzazione totale entro il 2050.
Infine i benefici sociali –conclude l’amministrazione comunale- con la lotta alle “povertà energetiche” e promozione della coesione sociale ed energetica.