Per affrontare il problema dei migranti serve “un nuovo Trattato di Dublino”.
A dirlo a Radio Immagina è il deputato del Pd Nico Stumpo.
“Ci sono mmenti che diventano punti di rottura – dice Stumpo commentando la tragedia di Crotone – ci sono stati altri precedenti drammatici. Eppure sin a qui siamo riusciti a dare una risposta all’altezza. Loro dicono che dobbiamo aiutarli a casa, che non dobbiamo farli partire. Ma se mi trovassi io in Afghanistan o in Pakistan cosa farei? Essere altruisti nella vita è una priorità. Noi che viviamo in un mondo sviluppato dobbiamo rispondere” a chi chiede aiuto. Invece a Crotone “abbiamo mandato due mezzi della Gdf perché doveva essere un controllo di polizia e non di aiuto. Ma quelli non erano in vacanza, era gente che scappava dai suoi confini. Dobbiamo cambiare il paradigma. Dobbiamo aprire a chi fugge dalla miseria e dalla guerra perché non si fermerà”.
“Domani alla Camera ci dovrebbe essere Piantedosi – ricorda Stumpo – e se dovesse dimettersi non piangerei. Lui del resto non si è sbagliato. Ha detto solo la verità. La nostra mission, ha spiegato, è non far arrivare” i migranti. “Gli altri invece mentono o non dicono. Del resto – prosegue – è quello che hanno promesso in campagna elettorale. Mi auguro che anche un governo di destra capisca che i blocchi navali sono cose inattuabili. La soluzione è che nei posti dove arrivano i migranti, chi sta al governo deve capire che i flussi migratori vanno governati con intelligenza. Serve un nuovo trattato di Dublino. Bisogna rendere un’Europa con una gestione unitaria del fenomeno dei migranti e bisogna garantire ai migranti maggiori diritti”.