Mercoledì 15 febbraio 2023, alle ore 15:00, nei locali del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci, si terrà il primo incontro di formazione previsto nell’ambito del Progetto “Viaggio nella storia della lingua e della Calabria greca“, destinato ai docenti referenti individuati dagli Istituti che hanno firmato l’accordo di rete e a tutti i docenti coinvolti.
Interverranno, in qualità di esperti formatori, la Prof.ssa Paola Colace, Responsabile Scientifico del progetto, già Ordinaria di Filologia Classica, Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, Università di Messina, ed i professori del Comitato Scientifico appositamente costituito.
La proposta progettuale nasce dalla collaborazione inter-istituzionale tra il Liceo Scientifico “L. da Vinci” (RC) come scuola capofila e l’Amministrazione Città Metropolitana di Reggio Calabria, alla luce degli eccellenti risultati raggiunti in termini di ricaduta didattica nell’ambito dell’educazione linguistica nelle precedenti annualità, che hanno riguardato rispettivamente il contributo del dialetto nel territorio e, successivamente, la diffusione della lingua grecanica.
Obiettivo primario è quello di implementare l’offerta formativa con l’utilizzo della quota del curricolo locale, secondo quanto previsto dall’art. 8 del D.P.R. 275/1999, che assegna alle scuole la possibilità di determinare una quota di curricolo locale al fine di valorizzare il pluralismo culturale e territoriale, di rispondere in modo adeguato alle diverse esigenze formative degli alunni e di tenere conto dei contesti sociali e culturali del territorio di appartenenza.
Il progetto prevede, inoltre, lo sviluppo di reti di collaborazione con altre scuole secondarie di I e di II grado della Città Metropolitana col duplice scopo di creare un’alleanza didattica tra docenti mettendo in campo risorse professionali e materiali orientate verso metodologie innovative e laboratoriali e di far maturare nei destinatari un profondo senso di appartenenza ad una storia ricca di tradizioni e di valori nei quali riconoscersi grazie ad un attento studio sincronico e diacronico delle aree geografiche interessate.
Altro punto di forza è rappresentato anche dalla volontà di coinvolgere altre organizzazioni culturali del territorio (enti locali, associazioni, ecc.) e favorire l’educazione alla lettura ed alla ricerca.
Il rigore scientifico dello studio e della ricerca sarà garantito anche dal supporto delle Università afferenti all’Area dello Stretto e dalla presenza di un Comitato scientifico di assoluto livello appositamente costituito al fine di monitorare il lavoro e vagliarne le fasi di sviluppo.