La Corte di Cassazione ha ordinato l’immediata scarcerazione di uno degli indagati dell’inchiesta “Reset”, Antonio Zinno, l’operazione della Dda di Catanzaro che lo scorso settembre ha colpito i clan confederati del Cosentino. In particolare, accogliendo il ricorso proposto dall’avvocato Nicola Carratelli, la Sesta sezione penale della Corte di Cassazione ha annullato l’ordinanza della misura cautelare della custodia in carcere applicata nei confronti di un indagato, accusato di associazione mafiosa.
L’uomo e’ ritenuto dagli inquirenti appartenente al gruppo criminale “degli altri Zingari” sulla base delle dichiarazioni di tre collaboratori di giustizia. La difesa avrebbe dimostrato come tali dichiarazioni, peraltro relative a oltre 10 anni fa, non fossero affatto indicative della conferma dell’ipotesi accusatoria.
La Cassazione ha accolto il ricorso annullando senza rinvio l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Catanzaro e l’ordinanza del Gip del Tribunale di Catanzaro che aveva invece disposto il carcere.