Nelle fasi preliminari del consiglio comunale odierno, il consigliere Carmelo Versace ha riacceso i riflettori sulla condizione dei lavoratori dello stabilimento Alival, ad un passo dal licenziamento definitivo per la chiusura dello storico stabilimento di San Gregorio. «La Città Metropolitana ed il Comune – ha detto Versace – hanno attivato ogni azione possibile, nel limite delle proprie competenze, per scongiurare l’ennesima ferita al nostro territorio ed evitare un colpo di grazia al destino di 70 madri e padri di famiglia. Allo stato attuale, però, non risulta che la Regione Calabria, pur avendo avuto formale incarico dal Ministero, abbia fatto lo stesso e posto in essere soluzioni idonee a salvaguardare il sito produttivo ed il lavoro dei circa 70 dipendenti Alival. Speriamo vivamente possano emergere novità importanti e risolutive dalla riunione che, oggi pomeriggio, si terrà sul tema in Prefettura».
«Fra le proposte formulate dalla Città Metropolitana e dal Comune – ha spiegato il consigliere comunale – c’è l’istituzione della Zes nell’area in questione così da rendere appetibile il sito verso possibili nuovi e salvifici investimenti. Non risulta, tuttavia, che alcun ufficio regionale si sia ancora mosso in questa direzione».
«Ad ogni modo – ha concluso Versace – restiamo fiduciosi e confidiamo in un’accelerazione da parte della Regione Calabria rispetto ad una vicenda delicatissima. Il tempo, infatti, sta per scadere e non possiamo permettere la perdita di un solo posto di lavoro. In questo momento difficile, confermiamo tutta la nostra vicinanza ai lavoratori ed alle lavoratrici che stanno vivendo ore drammatiche».