Un’attenta lettura dell’Interrogazione sopra richiamata, avrebbe concesso all’Ill.mo Sig. Assessore la possibilità di recepire che nessuno ha mai affermato che il sopra sopracitato DPCM abbia stanziato finanziamenti. L’interrogazione espone infatti che Il Comune di Catanzaro è stato beneficiario di un complessivo finanziamento, a fondo perduto pari ad € 24.839.298,00, giusta D.P.C.M. 27 Settembre 2021.
E, per vero, un’attenta ricerca avrebbe fatto rilevare all’Assessore che i Provvedimenti richiamati nell’Interrogazione sono coronati da importanti allegati, i quali – là dove persistesse la difficoltà dell’Amministrazione a reperirli – saranno prontamente forniti.
L’Interrogazione indica, piuttosto, ben 23 atti con i quali sono stati finanziati, a favore del Comune di Catanzaro, lavori per un importo complessivo di € 24.839.298,00.
A fronte di tali finanziamenti, l’Ill.mo Sig. Assessore da notizia che il Comune ha presentato schede progettuali per un importo complessivo di € 3.900.000 e che l’Ente non dispone dei finanziamenti di € 25.000.000.
Più che tentare di fare lezioni di modalità espressive, senza ben inteso riuscire nell’intento, dica piuttosto l’Ill.mo Sig. Assessore se gli atti citati nell’Interrogazione e con i quali si finanziano opere per € 25.000.000 sono inesistenti oppure dica se, quali e perché sono stati persi i relativi finanziamenti”. Lo affermano in una nota i consiglieri comunali di Catanzaro, Valerio Donato e Gianni Parisi.