L’amministrazione comunale, così come annunciato giovedì scorso nel corso della riunione con i cittadini che si è tenuta nel cimitero comunale, tenendo fede a quanto detto in quella sede comunica che stamane, sui canali istituzionale dell’Ente, ha provveduto a pubblicare l'”avviso di manifestazione di interesse per la presentazione di proposte di project financing per la “Ristrutturazione completa delle Cappelle del SS Crocifisso e San Domenico nel Cimitero di Cassano all’Ionio”.
Entrambe le cappelle Santissimo Crocifisso e San Domenico sono situate in adiacenza dell’ingresso principale del cimitero Comunale e fanno parte del nucleo originario del Cimitero medesimo, costruite nel XIX secolo (quindi parliamo del 1800).
Mentre la Cappella del SS Crocifisso è completamente diroccata e chiusa al pubblico ormai da una quarantina d’anni, quella di S. Domenico è stata agibile fino al 05/01/2023, quando con un’ordinanza dirigenziale è stata dichiarata inagibile a scopo precauzionale e in attesa di una serie di approfondimenti per i quali gli uffici hanno già dato mandato di esecuzione.
“Con la pubblicazione del presente avviso di manifestazione di interesse – ha spiegato il sindaco Gianni Papasso – il Comune di Cassano all’Ionio intende intervenire immediatamente per risolvere sia la questione annosa della cappella del Crocifisso, sia quella che si è venuta a creare da pochi giorni in quella di San Domenico. Entro sessanta giorni raccoglieremo proposte di risistemazione. In questi due mesi, per non perdere ulteriore tempo, in questa seconda cappella, espleteremo i controlli che abbiamo annunciato ai cittadini i cui familiari riposano nella Cappella di San Domenico, compiendo un’azione altamente democratica, giovedì scorso insieme ai tecnici l’ingegnere Luigi Serra-Cassano, responsabile del settore Lavori Pubblici, il geometra Antonio Iannicelli, responsabile del settore Urbanistica e della Protezione Civile, e da Domenico Civale, geometra dell’ufficio Patrimonio, per presentare loro lo stato in cui versa la struttura e rispondere alle loro domande e preoccupazioni. Passiamo subito – ha concluso il sindaco – dalle parole all’azione amministrativo sperando di poterle entrambe riaprire prestissimo al pubblico”.