Un’altra importante e attesa pratica è stata definita. Il consiglio comunale di Vibo Valentia, accogliendo la proposta della giunta guidata dal sindaco Maria Limardo, ha approvato le modifiche al regolamento del “Piano di localizzazione dei punti ottimali di vendita di giornali, quotidiani e periodici del Comune di Vibo Valentia”. Una pratica portata avanti dall’assessore alle Attività produttive Carmen Corrado, che ha potuto contare sulla proficua collaborazione dei giornalai vibonesi rappresentati da Sara Barbuto, segretario provinciale del Sindacato nazionale giornalai d’Italia (Sinagi).
“Come purtroppo sappiamo – spiega il sindaco Limardo – la crisi nel settore dell’editoria ha pesanti e consequenziali ripercussioni sul comparto vendite. L’amministrazione comunale, anche in questo caso, nell’ottica di un sostegno concreto alle attività commerciali di ogni categoria, si è mossa per andare incontro alle legittime istanze del comparto”.
Ad entrare nel dettaglio della pratica è l’assessore Corrado, che ne ha curato l’iter: “A Vibo Valentia il fenomeno della chiusura delle edicole ha assunto proporzioni drammatiche, poiché attualmente sono soltanto sette quelle attive in tutto il territorio comunale. Con le modifiche introdotte, quindi, sarà possibile, per i nuovi punti vendita che ne hanno i requisiti, sfruttare una superficie massima di 60 metri quadrati, a differenza dei 40 precedentemente previsti. Inoltre, le edicole potranno diventare fornitori di servizi come punti di consegna e accettazione pacchi o raccomandate, favorendo quindi l’integrazione di servizi di e-commerce e stimolando lo sviluppo del mercato delle consegne. Altro scopo del nuovo regolamento è quello di promuovere il ruolo delle edicole come Centro servizi al cittadino, in cui si potranno rilasciare certificati anagrafici previa sottoscrizione della convenzione con il Comune, producendo così un grande vantaggio per il cittadino che non dovrà più recarsi agli sportelli comunali per il rilascio di specifici atti”.
Infine, l’assessore Corrado intende ringraziare tutti i consiglieri comunali che hanno collaborato nelle commissioni, “di maggioranza e di opposizione, dai quali abbiamo recepito utili indicazioni al fine di formulare un regolamento che rispondesse in maniera dettagliata alle richieste del comparto”, la dirigente Adriana Teti “che si è occupata di tutto l’aspetto tecnico della pratica”, ed il segretario Sinagi, Sara Barbuto, “la cui presenza è stata fattiva e ricca di suggerimenti preziosi”.