“Il signor sindaco di Polistena, dott. Michele Tripodi, in evidente stato di agitazione e difficoltà dovuto ai tanti nodi che piano piano stanno venendo al pettine si è lanciato in modo spudorato in “vendette trasversali” pensando di colpire singoli consiglieri del Gruppo Consiliare di Polistena Futura nel tentativo di frenare il grande lavoro che stiamo portando avanti. Inventandosi un’altra sigla sotto cui scrivere (dopo PCI e Rialzati Polistena) il “prode e coraggioso” dott. Michele Tripodi si lancia in un’offensiva contro la nostra consigliera Rosaria Tropepe alla quale va tutta la nostra gratitudine per il lavoro che sta facendo. Continui pure il signor Sindaco ad inventare offese dove non ci sono e a vedere volgarità dove non esistono. La vera offesa alle donne, agli uomini, a tutti i cittadini di Polistena è proprio il dott. Michele Tripodi con i suoi modi di fare irrispettosi e denigratori. Il signor Sindaco, dott. Michele Tripodi, rappresenta un’offesa alla storia politica gloriosa della nostra cittadina. Parla di democrazia e non conosce le più basilari regole democratiche di una comunità e di una convivenza civile. Amministra un Comune con l’unico scopo di consolidare il potere attraverso spregiudicate gestioni degli immobili comunali e non solo (vero signor Sindaco?). Davanti alla devastazione di una cittadina che un tempo era fiore all’occhiello della Piana di Gioia Tauro si erge a grande amministratore non vedendo i disastri che ha combinato in tutti questi anni. Parla credendosi un grande politico, ma farebbe meglio a fare i conti con la realtà e lo invitiamo ancora una volta a trovare un po’ di pace interiore. Notiamo, infatti, in tutti gli interventi una certa ossessione del dott. Michele Tripodi verso chi ha ricoperto incarichi importanti come ex Consiglieri Regionali o contro ex Senatori della Repubblica. Evidentemente c’è qualcosa che turba il signor sindaco, dott. Michele Tripodi, ma vorremmo ricordargli che l’invidia non è un sentimento nobile in particolar modo quando chi ne è pervaso ricopre incarichi pubblici con responsabilità nei confronti della comunità. Se pensa che attaccando proditoriamente una nostra consigliera ci metta paura si sbaglia e lo possiamo rassicurare sul fatto che saremo ancora più incisivi di prima nel tutelare la gente onesta e libera di Polistena. Nel primo Consiglio Comunale dopo le elezioni abbiamo detto, attraverso le parole del nostro Capogruppo Francesco Pisano, che vogliamo scrivere una bella pagina politica per Polistena ed abbiamo invitato la maggioranza a scriverla insieme, ognuno nel ruolo conferito dagli elettori. La pagina vergognosa scritta dal signor sindaco con l’attacco a Rosaria Tropepe, nel chiaro tentativo di trovare un pretesto per fare ancora del vittimismo e cercare di uscire dalle mille difficoltà che stanno emergendo per la sua gestione disastrosa del nostro comune, è il chiaro ed evidente segnale che l’invito non è stato colto. La cosa migliore che possa fare un sindaco che agisce con questi metodi è quella di TORNARSENE A CASA. Sul nostro impegno non abbia dubbi il signor sindaco, sarà costante e continuo. Gli ricorderemo ogni singolo momento della sua attività istituzionale che rappresenta una comunità che ha avuto una tradizione politica importante e non possiamo permettere che i comportamenti inadeguati di un sindaco possano scalfire il buon nome di Polistena.
Si rassegni alla PRESENZA dell’opposizione, si rassegni alla TENACIA dell’opposizione, si rassegni alla PERSEVERANZA dell’opposizione che non permetterà ad alcuno di devastare un patrimonio culturale, civile e sociale rappresentato dalla comunità polistenese. Non faremo sconti a nessuno.
SIGNOR SINDACO PARLI DI POLITICA SE NE E’ CAPACE
perché noi continueremo a farlo mentre invece lei continuerà a raccontare favole preparando il prossimo manifesto di auto solidarietà per le fantasiose offese volgari degli “orchi cattivi”.
In bocca al lupo!”.
Lo afferma in una nota Francesco Pisano, capogruppo consiliare “Polistena Futura”.