Anche dal mondo del Golf arrivano importanti segnali di solidarietà a favore della Disabili No Limits di Giusy Versace.
L’Axa Golf Cup, uno dei più importanti circuiti amatoriali italiani di golf, ha scelto quest’anno di raccogliere fondi a favore dell’associazione fondata nel 2011 dall’atleta paralimpica e oggi senatrice della Repubblica, per fornire protesi e ausili di tecnologia avanzata tutt’oggi non garantite dallo Stato, utili a persone con disabilità che hanno il desiderio di avvicinarsi anche alla pratica sportiva, oltre che per ricostruirsi una via più autonoma.
“In buca per aiutare le persone con disabilità ad avere una vita più autonoma”, è stata questa la mission benefica che ha caratterizzato l’edizione 2022 del torneo e l’importante raccolta fondi, che ha portato al risultato finale di 10.525 euro, è avvenuta attraverso una serie di eventi benefici e di lotterie solidali organizzate nei diversi Golf Club in ognuna delle 9 tappe del circuito.
Felice dell’iniziativa Giusy Versace, presente al Verdura Golf Resort di Sciacca dove si è disputata la tappa finale.
“A nome mio e della Disabili No Limits ringrazio il gruppo AXA per aver scelto quest’anno di sostenere i progetti della nostra associazione e per l’importante cifra raccolta. Ringrazio tutti gli agenti del Gruppo Axa e i golfisti che hanno donato e, in modo particolare, il vice presidente dell’Unione Agenti Axa Italia e agente generale AXA Assicurazioni di Torino Francesco Motta per l’accoglienza e la fiducia dimostrata. Questa raccolta sarà destinata all’acquisto di protesi e ausili di tecnologia avanzata oggi non coperti dallo Stato, utili a persone con disabilità che hanno il desiderio di avvicinarsi anche alla pratica sportiva, perché reputo che lo sport sia la migliore terapia per sconfiggere la depressione e uscire dall’isolamento, ma soprattutto rappresenta una grande opportunità di riscatto”.
La Disabili No Limits
Era il 2011 quando Giusy Versace, da poco affacciatasi al mondo paralimpico, si rese conto che un gesto semplice come correre diventava difficile, se non impossibile, per una persona con disabilità, dato che il Servizio Sanitario Nazionale (ancora tutt’oggi) non fornisce protesi e ausili di tipologia avanzata e, ancora meno, quelli funzionali all’attività sportiva.
La Disabili No Limits fu fondata proprio per raccogliere fondi da destinare all’acquisto di protesi e ausili utili a persone con disabilità che avevano il desiderio di avvicinarsi alla pratica sportiva. Giusy aveva intuito che lo sport potesse essere la migliore terapia per sconfiggere la depressione e uscire dall’isolamento, ma soprattutto una grande opportunità di riscatto. Decise di mettersi al servizio della collettività e aiutare persone con disabilità come lei. Dal 2011 ad oggi, la Disabili No Limits ha aiutato diverse persone, società ed enti a realizzare i loro sogni e a migliorare le proprie attività e servizi, fornendo protesi da corsa di ultima generazione, protesi per arto superiore, sedie a ruote per il basket in carrozzina, per la scherma e il rugby, handbike, kayak, sedie Job per la spiaggia e un paio di stampelle in titanio.