“Il Governo nel decreto legge contro le libertà civili (da loro chiamato decreto rave party in modo fuorviante) e nel decreto interministeriale contro le persone che rischiano di morire perché respinte, ha piegato il diritto all’abuso della politica e del potere”. Lo afferma Luigi de Magistris, portavoce di Unione popolare.
“Poi ci sono le parole – aggiunge – che descrivono il profilo di chi scrive le norme e rappresenta il potere: definire carico residuale le persone fragili e in pericolo di vita che vanno cacciate via e riportate in balia del mare, ti fa capire il cuore, l’anima e la testa di chi ci governa”.