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Rende (CS), il sindaco Manna: “Manteniamo la città polmone verde dell’area urbana”

Si amplia a Rende la riqualificazione di alcuni tratti stradali nell’ambito delle politiche di rigenerazione urbana.
Sarà infatti l’asse viario di Via Leonardo da Vinci, oltre a quello di Via Don Minzoni, ad essere interessato da lavori di miglioramento dell’accessibilità, della funzionalità e della sicurezza di spazi e luoghi di transito ed aggregazione del territorio comunale.
“L’obiettivo del progetto approvato in giunta –ha sottolineato il sindaco Marcello Manna- è di riqualificare, elevando il decoro urbano e garantendo la messa in sicurezza di alcuni tratti stradali che fungono da arterie principali per il collegamento alle più importanti infrastrutturali comunali. Lo scopo principale degli interventi sarà garantire superiori condizioni di accessibilità e sicurezza stradale. Rende è il polmone verde dell’area urbana e sono proprio gli spazi verdi a dover essere maggiormente tutelati. Molte città sono diventate invivibili dal punto di vista della salute, non solo per il degrado, ma anche per il caos urbano, i problemi di trasporto e l’inquinamento visivo e acustico”.
“Le aree verdi mitigano molti fenomeni inquinanti migliorando la qualità della vita ed è per questo fondamentale tutelarne la presenza. Dalla congestione del traffico alla bassa qualità dell’aria, dall’inquinamento acustico alle isole di calore, dal dissesto idrogeologico all’assenza di biodiversità, il verde urbano contrasta e mitiga tali fenomeni: abbassa la presenza di polveri sottili nell’aria, attenua il rumore, contrasta l’innalzamento delle temperature, aumenta la permeabilità del suolo e garantisce alla città la connessione con i ritmi naturali e la presenza di varie specie animali e vegetali”, ha proseguito il primo cittadino riferendosi ai tratti viari interessati all’intervento che: “si presentano fortemente degradati e, in alcuni punti, pericolosi, con evidenti lesioni, disconnessioni e avvallamenti del manto stradale, mettendo a rischio la circolazione dei veicoli. Il fenomeno d’invasività dell’apparato radicale delle piante ha interessato anche la viabilità pedonale, le aiuole e i “contro-viali”.
“In diversi punti sono stati pesantemente danneggiati i marciapiedi e i sotto-servizi presenti. Gli apparati radicali delle piante hanno creato rotture e sgretolamento delle aiuole, dei marciapiedi, dei vialetti adibiti a parcheggio, dei vialetti pedonali e di accesso alle strutture abitative e produttive, e del manto stradale creando inconvenienti e pericoli per pedoni e veicoli in transito, rendendo difficoltose le operazioni di guida necessarie per l’uscita e l’entrata dalle abitazioni così come dagli esercizi commerciali ivi ubicati”, ha dichiarato Manna.
“Nello specifico il progetto prevede la rimozione e il rifacimento dei cordoli che delimitano le aiuole, il parziale ripristino dei sotto-servizi, il rifacimento delle porzioni di marciapiedi danneggiati e degradati, il risanamento delle corsie di marcia danneggiate, il rifacimento della segnaletica orizzontale e il posizionamento di nuovi cestini portarifiuti e contenitori raccolta deiezioni animali. Il progetto prevede inoltre la piantumazione di piante di leccio poste alla distanza di metri 6 l’una dall’altra nel tratto di Via Leonardo da Vinci e poste alla distanza di metri 7 l’una dall’altra nel tratto di Via Don Minzoni. Tale pianta è stata scelta perché presenta numerose peculiarità positive per la fattispecie: foglie sempreverdi, apparato radicale che si sviluppa in profondità, ben si adatta al clima mediterraneo e alle tipologie di terreno presenti, crescita abbastanza lenta e significativa attenuazione dei rumori”, ha sottolineato il primo cittadino.
 “Una città è bella se è piena di spazi verdi ben curati, se si respira aria pulita, se i cittadini non sono privati dal contatto fisico con la natura, se consente uno sviluppo economico autentico producendo miglioramento nella qualità della vita delle persone, la loro armonia con l’ambiente.”, ha concluso Marcello Manna
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