“L’illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari” - Antonio Gramsci
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‘Ndrangheta, scomparsa Ascone: boss arrestato aveva minacciato Klaus Davi

Era già balzato alle cronache per un episodio  increscioso. Trattasi di Salvatore Figliuzzi, arrestato ieri nell’ambito dell’operazione condotta dalla Dda e accusato di aver ucciso, questo è quanto sostengono gli inquirenti, il marito della sua presunta amante, quel Salvatore Ascone del quale non si aveva notizia dal 27 dicembre 2021. Ebbene, Figliuzzi nell’agosto del 2019 si era fatto notare per un caso di minacce nei confronti di Klaus Davi. Davi si era recato davanti alla caserma di Rosarno per ritrarre i boss di ‘Ndrangheta che ogni domenica si recano lì per firmare. Figliuzzi, noto anche per essere stato il marito di Maria Concetta Cacciola, uccisa dai suoi stessi famigliari con l’acido dopo essersi pentita, non prese affatto bene la presenza del giornalista e lo apostrofò con un sonoro “Smettila di fare il buffone”, allontanandosi poi dalla caserma continuando a inveire contro di lui. Lo scontro era poi proseguito sui social, con il figlio del Figliuzzi che aveva scritto a Davi su Facebook: “Ti dovevano far saltare in aria per il male che stai facendo”.

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