“Aver istituito da parte del governo il ministero dello Sport scegliendo per l’incarico Andrea Abodi, ci inorgoglisce. Crediamo fortemente che un dicastero ad hoc guidato da una figura di grande levatura ed esperienza possano davvero fare la differenza e sostenere tutto lo sport italiano in maniera incisiva”.
Così il sindaco di Rende Marcello Manna, all’indomani della nomina di Andrea Abodi a ministro dello Sport al quale ha voluto augurare: “Buon lavoro con l’obiettivo di risollevare e rilanciare il mondo sportivo con azioni concrete e incisive”.
L’ex presidente della Lega Serie B era stato in visita a Rende lo scorso febbraio in qualità di presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo nell’ambito della nomina a Città Europea dello Sport 2023.
“Durante il proficuo incontro in municipio abbiamo potuto apprezzare personalità e competenza del neoministro. Lo sport è bene pubblico da perseguire ed implementare in ogni sua attività, non solo per il benessere fisico dell’individuo, ma soprattutto come strumento di coesione sociale e antidiscriminatorio. Per questo abbiamo deciso di puntare su tale ambito: tra progetti in fase di realizzazione, strutture all’avanguardia e realtà consolidate da anni, vantiamo un patrimonio di grande levatura e eccellenze in campo agonistico che ci consentono di accedere a una serie di attività di qualità che poche città possiedono in Italia”.
Lo stesso Abodi al margine dell’incontro con il primo cittadino dichiarò di aver: “riscontrato un livello avanzato per un piano di sviluppo che vedrà non come obiettivo, ma punto di partenza la nomina a Città Europea dello Sport per il 2023. Rende dovrebbe essere esempio per la regione in termini di attrattività e prospettive future di sviluppo. Lo sport può e deve essere veicolo di crescita”.
“L’amministrazione comunale intende procedere alla riqualificazione di tutte le strutture sportive presenti, oltre alla creazione di un parco dello sport e di nuove aree a completamento della dotazione e dell’offerta attualmente esistente. La candidatura non riguarda infatti solo il nostro territorio, ma l’intera provincia con una vera e propria azione di contesto che punti sugli asset del turismo e della cultura oltre che dello sport. Crediamo fortemente che la formazione degli operatori sportivi, insieme ad una pianificazione tesa a creare un collegamento inter-istituzionale con la Regione, il Governo Centrale, la Comunità Europea possa concorrere a realizzare l’ambizioso progetto di attivare all’interno del Campus di Arcavacata di un corso di laurea in management sportivo. Lo sport può essere in ambito territoriale reale fattore di sviluppo e di crescita economica, nonché turistica. Pensiamo a grandi eventi e alla loro forza attrattiva per l’intera regione. Per questo abbiamo pensato ad una serie di iniziative da qui sino al 2023 che rilanceranno la nostra città e il modo di rivivere gli spazi urbani, pensando a nuovi modelli di sviluppo sostenibile. Siamo certi che il ministro Abodi saprà ben operare e che il dialogo già avviato prosegua in maniera proficua e sinergica”, ha concluso Marcello Manna.