Tra i 101 pazienti affetti da gioco d’azzardo patologico seguiti dal Serd di Cosenza, l’80% appartiene alla fascia di età compresa tra i 20 e i 49 anni.
Lo si apprende dai dati in possesso di Roberto Calabria, direttore del Serd del capoluogo, alla vigilia del convegno che si svolgerà martedì 18 ottobre, presso il chiostro di San Domenico di Cosenza, organizzato dalla comunità di recupero Regina Pacis.
Le dipendenze riguardano, quasi in maniera omogenea, tutti i giochi disponibili, con prevalenza per quelli online e per le slot machine.
Il convegno di martedì, patrocinato dal comune di Cosenza, vedrà confrontarsi esperti e operatori del settore su uno dei problemi più importanti che riguardano le comunità.
Ovviamente i dati del Serd, nonostante il grande lavoro compiuto dagli operatori, è parziale e non copre le misure di un fenomeno in continua espansione, che ha conseguenze spesso devastanti per le famiglie.