Ai nastri di partenza i Centri estivi 2022 promossi dal Comune di Vibo Valentia e rivolti ai minori di età compresa tra 0 e 17 anni. A darne notizia sono il sindaco Maria Limardo e l’assessore alle Politiche sociali Rosa Chiaravalloti, che spiegano come sia giunto al termine in maniera spedita l’iter portato avanti dagli uffici amministrativi.
Il servizio è interamente finanziato dal fondo per le Politiche della famiglia assegnato con decreto della presidenza del Consiglio dei ministri ai Comuni. “Purtroppo, rispetto allo scorso anno il finanziamento è stato notevolmente ridotto – riferisce l’assessore Chiaravalloti – ma nonostante ciò siamo riusciti a dare un’adeguata risposta ai beneficiari senza escludere nessun bambino”. L’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dalle famiglie che hanno partecipato all’avviso pubblicato nelle scorse settimane dagli uffici del settore Politiche sociali che ha già ultimato la fase di consegna dei voucher ai beneficiari, i quali hanno potuto scegliere tra le offerte proposte.
Il servizio verrà svolto da enti e associazioni: Santa Chiara, Guardo Oltre, Todo Sport, Kinder Garden, Vibo Salus, La Coccinella, Penta Vibo, Casa Gioiosa, che hanno partecipato all’avviso presentando la propria proposta progettuale e dettagliando l’offerta, per come richiesto dagli uffici comunali, al fine di meglio rispondere alle esigenze delle famiglie.
Tutte le domande pervenute sono state accolte. Le attività sono finalizzate a creare occasioni di socialità, dove i luoghi di incontro e di confronto diventano momenti di apprendimento diversificati in cui vivere il gruppo e la comunità, con cui creare esperienze di inclusione anche per i ragazzi con disabilità affiancati da figure specializzate.
“È solo grazie alla lungimiranza dell’assessore Rosa Chiaravalloti – dichiara il sindaco – che oggi tante famiglie possono godere di questa importante offerta, peraltro nel momento di maggiore esigenza organizzativa in quanto intermedio tra la fine delle vacanze, per molti, e l’avvio dell’anno scolastico, considerato che l’attività amministrativa è stata avviata ancor prima che il Comune beneficiasse del trasferimento dei fondi ministeriali, sebbene fossero stati preannunciati sin dal mese di giugno”.
“Per il Comune i Centri estivi costituiscono un importante servizio da fornire alle famiglie – afferma l’assessore alle Politiche sociali -. L’iniziativa propone percorsi strutturati con attività di gioco, motricità e attività in piscina. È nostra intenzione – conclude la Chiaravalloti – promuovere e valorizzare il più possibile queste esperienze per non lasciare sole le giovani generazioni, ma piuttosto accompagnarle e sostenerle nel complesso percorso di sviluppo e crescita individuale”.