“I colleghi consiglieri di Prima l’Italia farebbero bene a evitare attacchi gratuiti e privi di costrutto. La campagna elettorale è finita è il ruolo di opposizione comporterebbe maggiore senso di responsabilità e forse anche un pizzico di cultura politica in più. Facciamo i consiglieri comunali e il nostro dovere nei confronti della collettività è intercettarne i bisogni, trasferirli nelle sedi competenti, sollecitare l’iniziativa dell’Ente nelle sue diverse articolazioni, concorrere alla ricerca delle soluzioni, nei lavori d’aula e in commissione.
In questo caso abbiamo chiesto al Sindaco e alla Giunta, che non sono quelli degli ultimi vent’anni, di mettere mano, in ragione delle loro competenze, a un problema che nessun governo cittadino, fin qui, è stato in grado di risolvere. Non c’è alcun bisogno che siano i consiglieri di Prima l’Italia a rammentarlo, perché la Città sa che il problema è irrisolto e lo sanno quelli di noi che in passato sedevano tra i banchi dell’opposizione e la questione l’hanno denunciata un’infinità di volte.
Quindi, se i colleghi hanno voglia di dare una mano e metterci la faccia, il loro contributo sarà apprezzato e ben accetto, perché la questione passaggio a livello di Lido è questione di tutti e non solo di una parte politica. Se invece hanno solo voglia di consumare un po’ di tempo, trovassero altri argomenti. La scoperta dell’acqua calda è già stata attribuita ad altri”.
Lo affermano in una nota Nunzio Belcaro di (Cambiavento) e Igea Caviano (PD).