Sabato 30 luglio si è costituita a Castrovillari l’organizzazione “unione popolare” del Pollino.
All’evento erano presenti iscritti a Rifondazione comunista, a potere al popolo e, soprattutto gente non iscritta a nessun partito, giovani disoccupati, pensionati..
La guerra in Ucraina, lo scontro della Russia contro gli USA, il pericolo di una guerra nucleare evidenziano come gli attuali rapporti capitalistici di produzione siano di ostacolo allo sviluppo delle forze produttive e minaccino la distruzione loro e dell’intero pianeta.
A tale situazione si deve rispondere con una politica che abbia come fine la pace, lo sviluppo produttivo, il lavoro e l’occupazione, la lotta alle diseguaglianze.
In tale quadro programmatico, la questione meridionale assume rilevanza centrale.
Unione Popolare del Pollino sarà impegnata nei prossimi giorni nella campagna elettorale nazionale e affronterà il problema drammatico della sanità pubblica della zona,, la disoccupazione e l’emigrazione giovanile, le problematiche attinenti alle fragilità.