Interessante e piacevole serata presso la Chiesa di San Giovanni di Pellaro, dove l’OPS e ASD “Anziani in movimento” ha organizzato il “Concerto di Natale”
Gli “Anziani in movimento”, un’Associazione guidata da Sara Serrao, nasce come comitato spontaneo nel 2018 a Pellaro, focalizzando gli obiettivi sull’aggregazione e il benessere degli anziani attraverso l’organizzazione di eventi culturali, scambi d’auguri, di esperienze, incontri ludici e attività fisiche, come la ginnastica dolce. Lo scopo principale dell’Associazione è quello dunque di offrire costantemente vitalità al quartiere di Pellaro con il determinante contributo dei “diversamente giovani” alla vita sociale. La Chiesa di San Giovanni, avvolta nell’atmosfera calda e accogliente del periodo natalizio, ha accolto con calore gli organizzatori e i tanti fedeli e spettatori interessati al “Concerto di Natale”. Le musiche sono state eseguite con passione e professionalità dalla docente Giusy Candido e ha presentato la manifestazione, con garbo e competenza, la prof. Anna Di Prima. Le voci e le melodie musicali si sono alzate durante la manifestazione con armonie etniche,
tradizionali e gospel, creando un mix emozionante e spirituale molto apprezzato. La scaletta della serata è stata concepita in modo tale che ci fosse continuità di ritmo tra il coro degli anziani e gli assoli della brillante musicista Giusy Candido, trasportando l’uditorio in un viaggio sonoro attraverso le culture e le tradizioni locali e del mondo, con l’auspicio sempre presente che i canti si possano tramutare in preghiere per un mondo migliore. La serata si è conclusa con il tradizionale scambio di auguri e con l’impegno di mantenere vive le memorie, gli usi e i costumi di un quartiere che grazie all’impegno di Giusy Candido, Sara Serrao e di tutte le coriste e le socie di “Anziani in movimento” intende accendere la passione della convivenza civile in un periodo storico inquieto che, purtroppo, vede vincere gli egoismi in ogni angolo del mondo. Gli encomiabili organizzatori, anche in questa circostanza, hanno dimostrato che le vie del bene e della solidarietà possono vincere sul male.
