Nella notte scorsa, l’Ufficio Postale di Lauropoli è stato danneggiato da un’esplosione, con ignoti che hanno fatto saltare il bancomat, causando gravi danni alla struttura e sottraendo l’apparecchiatura. L’episodio ha creato disagi agli utenti, in particolare agli anziani e alle persone più fragili, che in questi giorni si recano abitualmente all’ufficio per usufruire dei servizi postali. Sul posto sono intervenute le Forze dell’Ordine, che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica e individuare i responsabili.
Sulla vicenda è intervenuta la presidente del Consiglio Comunale di Cassano All’Ionio, Sofia Maimone: “Esprimo sdegno e profondo rammarico per il gravissimo episodio verificatosi nella notte presso l’Ufficio Postale di Lauropoli, dove ignoti, mediante l’uso di esplosivo, hanno devastato parte della struttura e asportato il bancomat.
Un atto vile e inaccettabile che colpisce non solo un presidio di legalità e servizio pubblico, ma l’intera comunità, in un momento simbolico e carico di significato come l’antivigilia del Natale. Un tempo che dovrebbe essere dedicato alla serenità, alla condivisione e alla pace si trasforma, purtroppo, in un’occasione turbata dalla violenza e dall’illegalità.
Oltre al danno materiale, questo gesto arreca enormi disagi ai cittadini, in particolare agli anziani e ai soggetti più fragili, che proprio in questi giorni si recano presso l’ufficio postale per usufruire di servizi essenziali.
Non si tratta soltanto di un furto, ma di un attacco diretto al senso di sicurezza e di fiducia che ogni cittadino ha diritto di avvertire nella propria comunità.
Alla comunità di Lauropoli va tutta la mia vicinanza. Alle Forze dell’Ordine, già impegnate nel far luce sull’accaduto, rinnovo il mio pieno sostegno e la massima gratitudine per il lavoro costante e prezioso che svolgono.
Mai come in questi momenti, è fondamentale che le istituzioni, le forze politiche, i cittadini e le realtà del territorio si uniscano in modo compatto, con responsabilità e determinazione, senza mai minare alla legittimità degli organi preposti a garantire sicurezza e legalità.
Dunque, tutti insieme bisogna ripartire per riaffermare con forza i valori della legalità e della giustizia”.
