Si rafforza la collaborazione istituzionale tra Anac e Inps per un’azione coordinata volta ad assicurare piena correttezza e trasparenza nelle procedure di affidamento, prevenendo il rischio di irregolarità e contenzioso.
Con la firma oggi, giovedì 4 dicembre 2025, dello specifico Protocollo di azione tra Autorità Nazionale Anticorruzione e Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, viene azionata l’attività di vigilanza collaborativa sull’aggiudicazione dei servizi di gestione del patrimonio immobiliare da reddito dell’Inps, costituito da unità immobiliari principali e secondarie, interi stabili, terreni e aree urbane. Grazie all’accordo, siglato oggi nella sede centrale dell’Inps a Roma dal Presidente dell’Istituto Gabriele Fava e dal Presidente di Anac Giuseppe Busia, si pongono le basi per l’azione di affiancamento e presidio di legalità in relazione a una procedura dall’importo stimato di 51 milioni di euro e durata di 36 mesi.
L’intesa, di durata biennale, prevede attività di verifica preventiva sugli atti di gara per la piena conformità alle disposizioni di settore, secondo precise modalità per lo scambio di informazioni e documentazione, e tramite la produzione di pareri e osservazioni da parte dell’Autorità.
“Il Protocollo con ANAC – ha dichiarato il Presidente INPS Gabriele Fava – rappresenta un ulteriore passo avanti nel più ampio progetto di razionalizzazione e valorizzazione del significativo patrimonio immobiliare dell’Istituto. La vigilanza collaborativa consentirà di gestire in modo trasparente e conforme alle migliori pratiche una delle operazioni di mercato più rilevanti degli ultimi anni. L’iniziativa si inserisce pienamente nella strategia nazionale di valorizzazione del patrimonio pubblico promossa dal Ministro Giancarlo Giorgetti e coordinata dal Sottosegretario Lucia Albano attraverso la cabina di regia dedicata”.
“Con il Protocollo firmato oggi, viene rafforzata la collaborazione fra le istituzioni, consentendo ad Anac di intervenire con tempestività e garanzia della legalità nelle procedure di aggiudicazione, senza nessuna perdita di tempo”, ha commentato il Presidente Busia. “Grazie a questa attività di vigilanza collaborativa, l’Autorità in tempi brevissimi – pochi giorni – fornirà osservazioni e consigli, favorendo la deflazione del contenzioso a favore di un’azione amministrativa più efficace. Il controllo preventivo è garanzia di regolarità delle procedure, con tempi rapidi evitando inutili e costosi contenziosi”.
