In occasione della “Giornata internazionale delle persone con disabilità”, il castello Aragonese ha ospitato il seminario di formazione “Includere progettando: dall’universal design al progetto di vita”, promosso dall’istituto comprensivo “Carducci -V. da Feltre” in partenariato con il Comune di Reggio Calabria. In rappresentanza dell’Amministrazione comunale c’erano l’assessore al Welfare Lucia Nucera, l’assessore all’Istruzione, Università e Pari Opportunità, Annamaria Curatola e l’assessore alla Cultura, Mary Caracciolo. L’incontro si è aperto con l’esecuzione dell’Inno di Mameli in LIS da parte delle bambine e dei bambini della scuola primaria. Un gesto che ha subito posto al centro il tema della pluralità dei linguaggi e del diritto di ciascuno a essere accolto e riconosciuto.
Nell’introduzione ai lavori, la dirigente scolastica Sonia Barberi ha richiamato la responsabilità educativa della scuola come spazio quotidiano di cura pedagogica e come luogo in cui l’inclusione deve tradursi in pratiche concrete, radicate nella collaborazione tra famiglie, docenti e servizi del territorio.
La presenza dell’Amministrazione comunale ha dato forza a questa visione condivisa. Nel suo intervento l’assessore Curatola ha guidato una riflessione approfondita sull’Universal Design for Learning, sul valore della progettazione anticipatoria e sulla funzione del PEI come strumento orientato al Progetto di Vita. L’assessore Caracciolo ha evidenziato come i luoghi e le esperienze culturali possano diventare spazi di accessibilità e partecipazione, capaci di abbattere barriere non solo fisiche, ma anche simboliche.
