n occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, che si celebra il 25 novembre, l’Assessorato all’Istruzione, Università e Pari Opportunità, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, la Consigliera di parità della Città Metropolitana di Reggio Calabria e il progetto Civitas, promuove un’iniziativa di sensibilizzazione rivolta alle scuole dell’infanzia e alle scuole primarie del territorio comunale.
L’iniziativa mira a diffondere una cultura basata sul rispetto, sull’attenzione e sulla gentilezza nelle relazioni quotidiane, valorizzando comportamenti improntati alla cura, all’ascolto e alla responsabilità.
Particolare attenzione sarà dedicata a spiegare alle bambine e ai bambini il significato delle scarpette rosse, simbolo educativo e civico che ricorda l’importanza di dire “no” ai comportamenti che fanno male e di scegliere modi di stare insieme che proteggono, accolgono e fanno sentire al sicuro.
Per questa finalità è stata realizzata la storia illustrata “Le scarpette rosse della gentilezza”, in versione per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria. Attraverso un gesto semplice e condiviso, la storia invita l’intera comunità a promuovere relazioni basate sull’attenzione, sul rispetto reciproco e sulla responsabilità verso gli altri.
La storia è stata curata dall’Assessora prof.ssa Annamaria Curatola, in collaborazione con le studentesse e gli studenti del Corso di Studi in Scienze della Formazione Primaria dell’Università Mediterranea e con il supporto amministrativo del Settore comunale “Istruzione, Sport, Politiche Giovanili e Partecipate”.
Le attività previste includono il gioco del semaforo delle emozioni e la pittura delle scarpette rosse. Bambine e bambini potranno portare a scuola vecchie scarpe da colorare, da trasformare simbolicamente in “scarpette rosse della gentilezza”.
Tali scarpette saranno successivamente depositate presso Piazza Italia e sulla scalinata di Palazzo San Giorgio nella mattinata di martedì 25 novembre dalle 9.30 alle 11:30.
Le sezioni e le classi interessate potranno inoltre realizzare poesie, disegni, bigliettini, cartelloni o altri lavori individuali o di gruppo da consegnare agli esercizi commerciali del proprio quartiere o attorno alla piazza luogo dell’evento, compiendo un gesto significativo che consente a bambine e bambini di conoscere il territorio, le persone che lo abitano e riconoscersi in esso come cittadine e cittadini attivi.
