“Mentre la Calabria affronta problemi enormi – dagli ospedali che non ce la fanno più alle scuole che cadono a pezzi, dai trasporti inaffidabili ai giovani costretti a partire – ieri in Consiglio Regionale è andata in scena l’ennesima pagina incomprensibile per chi vive davvero nella nostra terra.
La maggioranza guidata dal Presidente Occhiuto ha deciso di concentrare i lavori sulla modifica dello Statuto Regionale, scegliendo di aumentare da 7 a 9 gli assessori e di reintrodurre la figura dei sottosegretari. Un intervento che non risponde a nessuna delle urgenze che i calabresi vivono ogni giorno.
È una scelta profondamente sbagliata: invece di investire risorse per migliorare servizi essenziali come sanità, istruzione e mobilità, si preferisce aumentare i costi della politica, proprio in un momento in cui ogni euro pubblico dovrebbe essere destinato al benessere delle famiglie e dei territori.
A rendere tutto ancora più grave è stata l’assenza totale di un percorso istruttorio nelle Commissioni competenti. Questo modus operandi rappresenta una mortificazione del dibattito consiliare, un modo per evitare confronto, approfondimento e trasparenza in un passaggio istituzionale così delicato.
La Calabria non merita questo.
La Calabria merita responsabilità, ascolto, serietà e un governo che lavori per migliorare la vita delle persone e non per allargare la propria squadra a spese dei cittadini.
I Giovani Democratici di Reggio Calabria continueranno a battersi per una Regione più giusta, più trasparente e realmente vicina ai bisogni della propria comunità. Le nostre energie sono e resteranno sempre al fianco dei calabresi, non delle poltrone”.
Così in una nota dei Giovani Democratici di Reggio Calabria.
