“Trame di Rinascita – Ago e Filo nel Tempo” e’ la proposta progettuale approvata dal Comune di Crotone e con la quale l’Associazione di Promozione Sociale Multitracce si e’ aggiudicata la concessione dell’utilizzo di un bene confiscato alla criminalita’ organizzata e trasferito al patrimonio dell’ente dall’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita’ organizzata (ANBSC), per essere destinato a finalita’ sociali. Lo comunica l’assessore con delega ai Beni Confiscati Filly Pollinzi.
L’immobile, ubicato in viale Magna Graecia con una superficie di 164 mq, e’ stato affidato – spiega una nota – con determina dirigenziale, a seguito di avviso pubblico. La concessione all’utilizzo del bene consentira’, dopo gli opportuni interventi di manutenzione e arredo da parte dell’associazione Multitracce, la piena restituzione alla collettivita’ di un bene frutto di attivita’ criminali, per finalita’ importanti e di alto valore sociale.
L’idea e’ quella di far diventare quel luogo sottratto all’illegalita’ come presidio sociale per fornire risposte concrete ai bisogni di donne in condizioni di vulnerabilita’: precarieta’ economica, isolamento, disoccupazione, discriminazioni (incluse quelle legate all’identita’ di genere o all’origine culturale), violenza domestica o marginalita’ sociale. L’iniziativa propone la creazione di un laboratorio permanente di cucito e artigianato tessile, concepito come spazio creativo, educativo e relazionale per favorire autonomia, competenze e inclusione.
La proposta dell’associazione aggiudicataria – si legge ancora – si sviluppa a partire dall’esperienza gia’ consolidata con il progetto “Ago e Filo nel Tempo”, portato avanti con la guida del maestro Piero Cuomo”.
