Partecipazione massiccia e grande entusiasmo hanno caratterizzato l’inaugurazione della nuova Sala di Analisi Sensoriale di Prim’Olio, tenutasi ieri pomeriggio in Via Montalto 27-29, insieme alla presentazione del libro “Il senso dell’olio” di Cinzia Scaffidi.
L’evento ha registrato un’affluenza straordinaria di istituzioni, tecnici, appassionati e cittadini, confermando la centralità dell’olio extravergine nella cultura calabrese.
Dopo i saluti istituzionali del Presidente Domenico Fazari, del Capo Panel Carmelo Orlando, del Rettore Giuseppe Zimbalatti e di Maria Cristina Mazzei (CER Slow Food Calabria), l’appuntamento è stato moderato con autorevolezza da Antonio Giuseppe Lauro.
Nel suo intervento, il Presidente Domenico Fazari ha affermato: «L’inaugurazione di questa sala rappresenta un passo decisivo per la crescita culturale del nostro territorio. La presenza così numerosa dimostra quanto la Calabria sia pronta a valorizzare in modo serio e strutturato l’extravergine di qualità».
Il Capo Panel Carmelo Orlando ha aggiunto: “Una sala di analisi sensoriale è un presidio di professionalità e competenza per ciò che concerne la valutazione qualitativa dei prodotti agroalimentari di cui è ricca la Calabria. Noi qui abbiamo la possibilità di “misurare” la qualità l’olio EVO attraverso l’utilizzo dei nostri sensi così come è previsto dalle normative vigenti e la giornata di oggi vuole stimolare una ulteriore sfida verso il miglioramento degli standard qualitativi nell’ agroalimentare. La massiccia partecipazione odierna è certamente rappresenta un bel segnale per tutta la filiera olivicola olearia e non solo!”
Molto apprezzato il dialogo tra l’autrice Cinzia Scaffidi e il Prof. Antonio Fazari. La presentazione ha coinvolto il pubblico con riflessioni sulla cultura dell’olio e sulla responsabilità di comunicare correttamente l’extravergine.
Come di consueto, il Prof. Antonio Fazari ha presentato anche il bando 2025 della borsa di studio “Giorgio Fazari”, rivolto a giovani laureati magistrali che hanno dedicato i loro studi al settore olivicolo, oleario ed elaiotecnico. La borsa di studio, giunta alla sua quinta edizione, si conferma un’iniziativa fondamentale per sostenere la ricerca e avvicinare i giovani alla filiera dell’olio.
L’evento si è concluso con una degustazione guidata degli oli appena estratti, a cura degli assaggiatori del Presidio Slow Food degli oli calabresi.
La nuova Sala di Analisi Sensoriale rappresenta un traguardo importante e un punto di partenza per nuove attività di formazione, cultura e divulgazione nel mondo dell’extravergine.
