Anche Pomezia conosce la dura ‘legge’ della Tonno Callipo: sesto 3-0 di fila e conferma di un vero e proprio rullo compressore da parte delle giallorosse. Vibo sempre prima a punteggio pieno con 18 punti, in compagnia di Oplonti che perde il suo terzo set stagionale (3-1 all’Arzano). Un dominio pressochè assoluto da parte di Botarelli e compagne, che solo nella parte finale del primo set si vedono agguantate dalle laziali. Per il resto è un monologo da parte della squadra di coach Saja, con vantaggi alquanto vistosi, considerando le dieci lunghezze di vantaggio a fine secondo set e le otto nel terzo. Senza ancora la Scacchetti, in regia acquisisce sempre più padronanza, oltrechè consapevolezza nei propri mezzi, la 21enne Besteghi che varia bene il gioco per le sue attaccanti. Menzione anche per la top scorer Botarelli, 18 punti per lei ed in totale 95 finora in sei gare (media di 15,8 a partita), e per la mvp di serata, quella Benedetta Rizzo che ne mette a terra soltanto due in meno della compagna (16) e fa divertire il pubblico presente con le sue spettacolari fast, suo marchio di fabbrica fin dall’anno scorso. Tutte però sono utili alla causa giallorossa: da Civitico a Grigolo, da Pomili al libero-volante Quiligotti (75% di ricezione positiva, praticamente onnipresente!), per chiudere con la subentrante Cammisa, che entra subito in partita sia nel secondo che nel terzo set, chiudendo con un +6 personale. Insomma un roster giallorosso che acquisisce sempre più contezza della propria forza, continuando a migliorare l’intesa di squadra, sia tecnica che a livello di spirito di sacrificio.
CRONACA. Coach Saja conferma il sestetto ormai consueto, uguale a quello di domenica scorsa a Castellana: dunque diagonale Besteghi-Botarelli, Rizzo-Civitico al centro; Grigolo-Pomili in banda, col libero Quiligotti a completare il tutto.
Nel primo set ingrana subito le marce alte la Tonno Callipo che in apertura infila due ace di Grigolo (alla fine ben 4 per la mancina veneziana, sui 9 totali di squadra) e si porta sul 5-1 e 9-4, con una fast di Rizzo. Pomezia accusa il colpo e non trova rimedi, neppure dopo il primo time out sull’11-4, sempre con Rizzo protagonista. Sale in cattedra anche Civitico che piazza muri e primi tempi, ben supportata da Botarelli e ancora Rizzo fino al 16-12. Qui Pomezia ha un sussulto e, trascinata da Frasca e Pirro, accorcia le distanze fino a raggiungere -1 ben quattro volte, l’ultima sul 21-20, fino alla parità a 21. Qui il time out lo chiama Saja e dopo un altro pareggio (22-22) sempre con Pirro protagonista, Vibo trova i varchi giusti e dopo il solito immancabile muro di Besteghi (come in precedenti gare), è l’ace di Botarelli a chiudere questo lungo primo set sul 25-22.
Nei successivi parziali davvero poca storia: Vibo parte forte (6-1) costringendo il tecnico ospite Dagioni (passato illustre quale vice di coach Montali, scudetto a Roma nel 2000, ed un Europeo con la Nazionale nel 2003 a Berlino) al time out. Ma Vibo è irrefrenabile: la solita Rizzo, ottima intesa con Besteghi, ed il secondo ace personale di Botarelli, portano al 10-2. Quindi sul 14-4 Dagioni esaurisce il secondo time out. Il set è in discesa per la Tonno Callipo che deve soltanto gestire il cospicuo vantaggio (18-10, 23-13), entra anche Cammisa (sul 19-11). Dagioni opera diversi cambi (Lupoli, De Matteis e Bagnoli) ma si arrende al preciso primo tempo di Civitico per il 25-15.
Il clichè non cambia nel terzo set: tre punti iniziali di super-Botarelli, seguita da Civitico e Grigolo (ace) che fissano il 5-1 iniziale. Quindi sull’8-2 Dagioni chiama tempo. Nulla da fare, Vibo continua a martellare, 13-5, quando rientra Cammisa (per Grigolo): la top scorer della scorsa stagione in B2, mette anche il proprio marchio facendosi trovare pronta in attacco, soprattutto nella parte finale del set (20-11, 23-14 e 24-16 sono tutti suoi attacchi vincenti). Il punto finale è di Botarelli, mano pesante e produttiva ieri sera, per il 25-17 finale.
Consueta esultanza finale con la Fossa Giallorossa, che ha sostenuto anche al PalaValentia il cammino delle splendide ragazze giallorosse, ora attese dalla trasferta di Cerignola; mentre Oplonti sarà a Roma contro le ragazze terribili di Volleyro, che la scorsa settimana hanno suscitato anche la curiosità, e la visita personale, del Maestro Velasco. In classifica Vibo-Oplonti a 18, seguite da un altro duo a 15, Bisceglie e Modica che ha battuto (3-0) proprio Cerignola (7 punti).
INTERVISTA. Soddisfatto anche in questa sesta vittoria coach Saja che quando parliamo di Vibo-rullo compressore spiega: “Credo che la cosa importante sia che riusciamo ad imporre il nostro ritmo, anche in situazioni dove come in questo caso, la squadra avversaria giocava ad un ritmo alto, e l’insidia è sempre quella di adattarsi a quello di gioco degli avversari. Quindi andare un po’ in difficoltà. Invece, eccetto il primo set in cui abbiamo appunto subìto questo tipo di situazione, nel secondo e terzo siamo andati in scioltezza, ovvero alla nostra velocità di crociera. Quindi un’altra cosa importante per noi. Questo è un campionato molto complesso, perché si incontrano squadre che vanno più veloce ed altre più lente. Per cui bisogna essere in grado di adattarsi e di imporre il proprio gioco in qualsiasi momento. Molto brave le ragazze – sottolinea il tecnico giallorosso – che sono riuscite a farlo e quindi bene così: altri tre punti per noi ed un altro passo nel nostro percorso. Ora ci godiamo un giorno di riposo e poi dalla settimana prossima testa all’impegno di Cerignola.”
Sempre nell’ottica delle 14 ‘titolari’, ieri Cammisa è entrata ed ha fatto il suo… “Sì, ma non scopro niente, nel senso che non mi piace dare dei contentini alle giocatrici, però – evidenzia Saja – ogni tanto è giusto dare spazio non solo per esigenze tecniche ma anche per vedere all’opera e per dare campo a chi magari lo vede un po’ meno in partita, non che durante la settimana lo vedano poco. Però ciò dà la possibilità a tutti quanti di essere pronti nel momento in cui si viene chiamati in causa.” Continua dunque il duello in vetta con Oplonti, che ieri ha perso un altro set…“Sì, ma non è un dominio sui set. Noi dobbiamo guardare al nostro percorso, Oplonti guarderà al suo e cercheremo di farci trovare pronti all’ultima giornata di andata nel match contro di loro ed al massimo delle nostre possibilità. Poi sono sempre dell’idea – conclude Saja – che dobbiamo guardare avanti fino all’ultima giornata, e poi girarci per vedere se abbiamo qualcuno dietro.”
TONNO CALLIPO – POMEZIA 3-0
(25-22, 25-15, 25-17)
TONNO CALLIPO: Besteghi 1, Botarelli 18, Civitico 10, Rizzo 16, Grigolo 9, Pomili 2, Quiligotti (L, 75% pos, 67% prf), Cammisa 6. Ne: Vinci, Scarabottini, Natalizia (L), Macedo, Massara, Bacciottini. All. Saja
POMEZIA: Oggioni 2, Frasca 14, Viglietti 4, Casini 5, Pirro 7, Del Valle 7, Giubilato (L, 30%pos, 20%prf), De Matteis 1, Lupoli, Bagnoli. Ne: Cinotti (L), Totteri, Liguori. All. Dagioni
ARBITRI: De Vanna e Coscia.
NOTE: durata set 28’, 26’, 22’ per un totale di un’ora e 16’. Vibo: ace 9, bs 4, muri 10, errori 14; Pomezia: ace 2, bs 4, muri 3, errori 13. Attacco 45%-35%; ricezione 57%-40%.
