Si è tenuto ieri, presso la filiale della Banca d’Italia a Reggio Calabria, un importante incontro promosso da Adiconsum Calabria nell’ambito del “Mese dell’Educazione Finanziaria”, dedicato alla sicurezza finanziaria e alla prevenzione delle truffe online, con particolare attenzione alle categorie più vulnerabili.
L’evento, ospitato nella sede della Banca d’Italia su Corso Garibaldi a Reggio Calabria, ha visto la partecipazione attiva dei volontari di ADICONSUM Calabria e di una delegazione dei pensionati aderenti alla FNP Cisl. Per Banca d’Italia erano presenti Riziero Bruno (direttore), Fortunato Caristo (dirigente in staff alla direzione di CZ), Marcella Davi’ (Filiale RC) e Marisa Mascaro (Filiale CZ, Referente regionale per l’edufin).
Il Presidente di Adiconsum Calabria, Michele Gigliotti, nel ringraziare la Banca d’Italia per l’ospitalità, ha sottolineato l’importanza del dialogo e dell’ascolto come valori fondanti di queste iniziative. “La Banca d’Italia è l’istituzione più qualificata in materia di vigilanza bancaria, educazione finanziaria e tutela del consumatore” ha affermato Gigliotti “Gli anziani sono tra i più colpiti da truffe online (phishing, vishing, false identità bancarie) e spesso non denunciano per vergogna o rassegnazione. Ed è fondamentale per la nostra Associazione dimostrare che noi ci siamo e contribuiamo attraverso la presenza sul tutto il territorio regionale ad abbassare le barriere piscologiche mettendo in campo tutti gli strumenti normativi per poter dare risposte concrete e aumentare la fiducia nelle Istituzioni” Lo strumento del reclamo, nel caso specifico presso l’ABF, – ha concluso il presidente – resta un valido strumento di dialogo e risoluzione delle controversie. Metodologia semplice e chiara che tende ad accorciare i tempi della giustizia ordinaria.
Per Salvatore Mancuso Segretario Generale della FNP CISL Calabria, attività come questa hanno molteplici significati. “Dall’inclusione alla prevenzione ed informazione. Tematiche che per le persone che rappresentiamo rappresentano una necessità per consentire ai pensionati consumatori di: riconoscere preventivamente una possibile truffa, ed evitarla; conoscere gli strumenti disponibili per tentare di recuperare i propri risparmi in caso di frode; una maggiore consapevolezza, prevenzione e tutela che sono le chiavi per una cittadinanza finanziaria più sicura.”
Gli esperti della Banca d’Italia hanno illustrato nel dettaglio gli strumenti di tutela dei consumatori, tra cui: l’esposto, l’ABF, i pagamenti online, forme di investimento, sicurezza e diverse tipologie di truffe online, con consigli pratici su come riconoscerle e difendersi.
