“A quasi un anno dalla forte nevicata che mise a dura prova il tratto montano della strada provinciale 187 e 188, in particolare via per la Sila, nulla è cambiato. Anzi, è cambiato in peggio.
I guardrail divelti, già allora segnalati, sono ancora lì, pericolanti. E oggi, dopo le piogge delle scorse settimane, detriti, pietre e terra invadono parte della carreggiata tra l’Acquedotto e Piana Caruso, rendendo difficile e rischioso il transito.
Una situazione che non può più essere ignorata. Così come non si può accettare che, di fronte a queste criticità, l’unica presenza istituzionale reale sia stata quella “di scena” di qualche dirigente, che – in piena emergenza – ha persino sbagliato strada. Si è presentato con cappotto rosso e cappello verde, giusto il tempo di un selfie. Forse quel cappotto rosso voleva essere un segnale di pericolo… peccato che non sia stato seguito da alcuna azione concreta.
Chi mi conosce sa bene che non sono mai stato fautore delle segnalazioni da tastiera né delle denunce da social, perché credo nel rispetto dei canali ufficiali e istituzionali. Tuttavia, in casi come questo, le immagini servono a documentare, non a esibire. A informare, non a mettersi in mostra. E lo faccio nella mia veste di consigliere comunale, che ogni giorno si confronta con cittadini, amministratori e territori.
A dicembre si rinnoverà il Consiglio Provinciale. È l’occasione per aprire una nuova fase. Sarebbe utile che anche il rinnovo della Presidenza avvenisse contestualmente, per dare all’ente una guida pienamente legittimata e capace di rispondere concretamente ai bisogni dei territori.
Chi rappresenta le comunità non può fermarsi alla segnalazione: ha il dovere di pretendere risposte e lavorare per soluzioni.
La politica dei selfie lascia il tempo che trova.
La buona politica lascia risultati”.
Così, in una nota, Francesco Marino Scarcella, Consigliere Comunale della Città di Corigliano-Rossano.