“Premiata nelle urne la continuità amministrativa-progettuale rispetto al confuso e velleitario salto nel buio agitato dal campo largo, i cittadini hanno riconosciuto l’ottimo lavoro del Governo Meloni e della Giunta Occhiuto: azioni focalizzate su una consapevolezza nuova della Calabria. Rimarcando e valorizzando i punti di forza piuttosto che le debolezze che comunque vanno affrontate e risolte in parallelo, rammentando che si ‘parte’ da situazioni più complessa di altre regioni anche vicine. In ogni caso l’inversione di rotta del Sud e della Calabria, è certificata: Pnrr e Zes unica (che semplifica e agevola gli investimenti) stanno portando a risultati incoraggianti, anche grazie al fattivo impegno degli assessori di FdI”. Così il senatore Fausto Orsomarso, capogruppo FdI in Commissione Finanze, commenta “lo straordinario successo alle regionali”.
“Abbiamo aumentato i consensi – prosegue – rispetto al 2021 in una campagna condizionata dal periodo agostano e con i nostri candidati, tanti nuovi, che hanno avuto poco tempo dovendo girare tutti i comuni. Comunque, i calabresi hanno trovato, soprattutto oggi grazie all’esempio della leadership di Giorgia Meloni, ottimi interpreti a livello nazionale e locale su cui convergere ed ottenere il consenso di cittadini, famiglie, imprese e giovani fondato su idee, valori e programmi che abbiamo dimostrato di esprimere ed attuare, con azioni e comportamenti coerenti coi programmi sottoposti agli elettori. Che hanno potuto ben vedere la distanza siderale tra la coppia Conte-Tridico e quella Meloni-Occhiuto, con l’incredibile riproposta della ‘mancia politica’ che ha già fatto bruciare anni e svariati miliardi di euro, a generazioni ‘parcheggiate sul divano’ per una spesa improduttiva che non ha certo offerto sviluppo. Constato infine le abissali differenze fra forze sociali, sia sindacati che organismi di categorie produttive, responsabili e non: le piazze di Landini non parlano più di lavoro e occupazione (non potrebbero dati i risultati concreti del Governo Meloni) ma di ‘bloccare tutto’ soffiando su altri sentimenti che nulla hanno a che fare con la nostra realtà, rispetto a tragici scenari internazionali di Paesi e popoli a cui l’Italia, come sua Tradizione, non ha fatto mancare solidarietà e impegno diretto”.
“Non esistono è ovvio, governi perfetti ma la serietà e l’impegno sono finalmente tornati di moda anche nell’opinione pubblica italiana” conclude Orsomarso.