In occasione del mese rosa dedicato alla prevenzione del carcinoma mammario, si è svolto presso l’Hotel Marechiaro di Gizzeria il convegno “Senologia Interventistica nel Cuore del SUD – Tecniche Avanzate e approccio multidisciplinare. Innovazioni e Sfide“, una giornata di alta formazione e confronto tra specialisti del settore – radiologi, oncologi, chirurghi – provenienti da tutta Italia.
L’iniziativa, promossa e coordinata dal Responsabile Scientifico, dottor Bernardo Bertucci, ha rappresentato un importante momento di aggiornamento e collaborazione sulla diagnosi precoce e sul trattamento sempre più personalizzato e mini-invasivo del tumore al seno, con particolare attenzione al contesto sanitario del Sud Italia.
“Sono felice del successo di questo meeting – dichiara il dottor Bertucci – che ha simbolicamente e concretamente unito Nord, Sud, Centro e Isole, attorno a un obiettivo comune: garantire alle pazienti interventi equi, tempestivi e di qualità, a prescindere dal luogo di residenza. Fare rete tra professionisti, strutture pubbliche e private, istituzioni e associazioni è oggi più che mai fondamentale per sostenere la salute femminile e offrire percorsi di cura completi, umani e all’avanguardia”.
“La Senologia Interventistica, con le sue tecniche innovative come la Vacuum Assisted Excision (VAE) o l’ablazione delle lesioni mammarie – aggiunge Bertucci – rappresenta una straordinaria opportunità per trattamenti meno invasivi e sempre più personalizzati. Oggi sappiamo che ogni paziente è diversa, e così anche ogni tumore: per questo è fondamentale mirare a cure sempre più personalizzate, capaci di rispondere con precisione alle caratteristiche cliniche e biologiche di ciascun caso. È un approccio che intendiamo consolidare, anche grazie a iniziative come questa, che nascono nel mese simbolo della prevenzione e vogliono essere un invito forte e chiaro per tutte le donne: aderite ai programmi di screening. La prevenzione salva la vita.”
“Desidero ringraziare di cuore – conclude Bertucci – i prestigiosi relatori che hanno condiviso con noi competenze ed esperienze di altissimo livello, contribuendo a rendere questo convegno un momento davvero formativo e stimolante. Un grazie speciale va anche alla mia squadra, che con passione, impegno e professionalità ha reso possibile tutto questo. È solo lavorando insieme che possiamo davvero fare la differenza nella cura delle donne.”
Durante il convegno si è parlato anche dell’esperienza virtuosa della Breast Unit attiva presso l’AOU “Renato Dulbecco” di Catanzaro che dal 2019 registra una crescita esponenziale nell’offerta di servizi specialistici alle pazienti.
Sono intervenuti anche Simona Carbone, commissario straordinario dell’AOU Dulbecco, e Vincenzo Ciconte, presidente dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, che hanno espresso grande apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando il valore della formazione continua e della collaborazione tra professionisti per migliorare l’accesso e la qualità delle cure oncologiche al femminile.