Continua saldamente il rapporto di collaborazione tra le Accademie di Belle Arti calabresi: si è concluso ieri, infatti, il secondo appuntamento formativo previsto nel progetto “Condominio Mediterraneo” che ha visto l’Aba di Reggio Calabria accogliere decine tra studenti, artisti e professionisti del mondo dell’arte e della performance in esperimento innovativo di formazione artistica, cooperazione interistituzionale e dialogo internazionale nel campo delle arti performative. Tra i nomi di rilievo che hanno tenuto incontri e workshop formativi quelli di Giulia Piscitelli (a giugno scorso) e Adrian Paci. Nei prossimi mesi ci saranno gli incontri con Romina De Novellis e Michele di Stefano. Il coordinamento delle attività per l’Aba reggina è curato dal prof. Marcello Francolini.
“Condominio Mediterraneo” rientra tra le iniziative promosse all’interno del progetto Performing, finanziato dal Pnrr, che è coordinato a livello nazionale proprio dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. È nata così una ancora più solida collaborazione interistituzionale tra i due enti per la formazione artistica in Calabria.
«Sin da quando ci siamo insediati alla guida delle Accademie di Catanzaro e Reggio Calabria, assieme al direttore dell’Aba di Reggio Calabria, Piero Sacchetti, abbiamo sviluppato una sinergia istituzionale che è partita dall’intento di voler superare le logiche di contrapposizione che negli anni passati hanno limitato la possibilità di cooperazione tra due istituzioni di assoluto valore formativo per la Calabria – ha spiegato Virgilio Piccari, direttore dell’Aba di Catanzaro -. Questo ci ha permesso di costruire assieme un percorso all’interno di Performing che fosse un ulteriore fiore all’occhiello dell’intero progetto. Il nostro è quindi un vero e proprio gemellaggio che serve a strutturare un’offerta formativa sempre migliore e a rafforzare la presenza delle Accademie calabresi nel panorama nazionale e internazionale: siamo orgogliosi di quanto fatto finora e vogliamo continuare su questa strada».