Non è un mistero che il gioco online sia ormai diventato una delle attività più remunerative degli ultimi anni. Se prima del Covid il trend era già in netto aumento, successivamente alla pandemia la crescita è aumentata enormemente. Anche se aprire una propria attività online sembra un’opportunità semplice da gestire, in realtà si tratta di una scelta complessa, che va ben pianificata anche su quanto costa aprire un casinò, per evitare errori fatali.
Nella nostra guida andremo ad analizzare quali sono le vulnerabilità più frequenti quando decidiamo di lanciare un casinò online, come la mancanza di bonus che attirano i giocatori. Su https://casino-stranieri.com/bonus/bonus-casino-senza-invio-documenti/ trovi un esempio di come vanno strutturate le offerte senza deposito per attirare il giocatore ma, allo stesso tempo, essere sostenibli per l’operatore.
Gli errori più comuni nel lancio di un casinò online
Chi ha un po’ di esperienza nel marketing online, perché ad esempio ha gestito un e-commerce, sa quali sono i pilastri di un’attività gestita esclusivamente in modalità digitale. In ogni caso, ci sono caratteristiche specifiche del settore che rendono quello del gioco uno dei settori più delicati, anche se lucrativi.
Se guardiamo a realtà come Casinova Casino, ci rendiamo conto che si tratta di un sito con un’offerta a 360 gradi, completa e compliant, ovvero conforme alle normative. Seguire le sue orme non è semplice ma nemmeno impossibile; proprio per questo abbiamo chiesto ai manager del casinò quali siano gli errori più frequenti quando si entra nel settore del gambling digitale.

1. Iniziare senza un business plan
Il gambling virtuale è in crescita: secondo le previsioni più accurate dovrebbe raggiungere, a livello globale, i 124 miliardi di profitto entro il 2027. Se questi numeri offrono una previsione ben chiara sulle potenzialità di espansione del mercato, rivelano anche che la competizione sarà sempre più agguerrita tra gli operatori.
La creazione di un business plan inizia sempre con l’analisi di mercato del settore: quanto costa aprire un casinò online, quali sono le spese di mantenimento e qual è il livello generale della concorrenza. Per procedere in maniera sicura ed accurata su questo fronte, può essere molto utile rivolgersi a professionisti del settore, ad esempio società di consulenza esperti nel settore del gambling, per capire meglio la sostenibilità anche nel lungo termine.
2. Non investire sui contenuti del casinò
I giochi di un casinò sono il cuore dell’attività stessa. Se sei determinato a lanciare un sito che duri nel tempo, devi offrire una varietà che sia superiore alla media, non solo dal punto di vista della quantità ma anche della qualità. Una voce del bilancio che va aggiunta anche per il futuro, quando stabilisci quanto costa aprire un casinò fisico ma anche online.
I giocatori di oggi sono molto più esigenti più consapevoli rispetto a qualche anno fa e sanno riconoscere la differenza tra un casino e l’altro:
- Inserisci sempre software house riconosciute come le migliori del settore e affianca fornitori emergenti di cui riconosci il talento. In questo modo avrai anche un migliore equilibrio in termini di costi;
- Investi sempre nelle novità del settore, che sono proprio la strategia che può marcare la differenza rispetto agli altri concorrenti. Essere tra i primi a inserire una slot tanto attesa dagli utenti o una nuova versione della roulette contribuisce ad attirare traffico sul tuo sito e a fidelizzare la base di utenti già esistente.
3. Offrire una performance del sito di scarsa qualità
Secondo i dati di Google, gli utenti che rilevano un caricamento del sito più lento di 3 secondi tendono ad abbandonare la pagina e a cercare altrove. Tutto l’investimento di quanto costa aprire un casinò online e l’impegno di settimane e mesi sfumano di fronte a un frontend confusionario o troppo lento nel caricamento.
Ne vale la pena? Certo che no, visto il volume di rendimenti a cui rischi di rinunciare. Per evitare che questo avvenga occorre investire in un software del casinò che sia efficiente e il grado di gestire le varie attività di un sito in maniera rapida e snella. Anche la selezione di giochi incide sull’usabilità del sito: cerca sempre di inserire titoli disponibili in HTML5, che garantiscono un’ottima performance anche da mobile.
E a proposito del collegamento tramite dispositivo mobile, ricorda che l’80% degli utenti preferisce giocare dal proprio smartphone. Se non vuoi investire fin dall’inizio in un’app, assicurati che il sito sia perfettamente responsive da mobile, indipendentemente dalla potenza e dalla grandezza dello schermo del telefono utilizzato dal giocatore.
4. Limitare i metodi di pagamento
Un errore molto comune è quello di non fornire un’integrazione dei pagamenti sufficiente a soddisfare il pubblico dei giocatori. Se un utente ha difficoltà a trovare il canale più comodo per effettuare un deposito, verosimilmente si dirigerà verso siti con una scelta più ampia. Ancora più grave è se riscontra difficoltà nei metodi di prelievo.
Per evitare situazioni di questo tipo, assicurati di inserire una lista di metodi di pagamento che coprano sia le opzioni più internazionali che quelle più locali: a fianco di Visa, Mastercard e il bonifico bancario, inserisci eWallet come PayPal e Neteller, oltre a PostePay e PaySafe, particolarmente adatti al pubblico italiano.
5. Sottovalutare l’importanza costante del marketing
Il marketing è l’anima del commercio: se questo vale per la forma tradizionale, è ancor più vero con la modalità digitale. Solo attraverso una campagna capillare di marketing puoi assicurarti di raggiungere il pubblico potenzialmente interessato al tuo casinò e trattenere la base di clientela già iscritta.
Campagne pre-lancio, affiliazioni e pubblicità tramite social sono le 3 armi che vanno abilmente maneggiate, spesso con l’aiuto di professionisti del settore che ti aiuti a monitorare l’andamento delle politiche di marketing, regolandole in base ai punto di forza e di debolezza.
Spesso, un investimento maggiore nella fase iniziale porta non solo a risultati migliori ma, soprattutto, di lunga durata.