Archiviato il Trofeo Sant’Ambrogio, la Redel Reggio Calabria è pronta a dare il via alla sua stagione agonistica. La squadra di coach Giulio Cadeo affronta la prima giornata del campionato di Serie B Interregionale in trasferta contro la Dinamo Brindisi, appuntamento in programma domani alle 18.
L’approccio alla sfida è caratterizzato da pragmatismo. “Purtroppo non abbiamo tante notizie su Brindisi – ammette il tecnico – Sappiamo che hanno un buon allenatore, che abbiamo già incontrato lo scorso anno dopo una sua bellissima stagione”.
Un esordio che, secondo l’allenatore, sarà determinato più dalla sfera mentale che dalla condizione atletica. “Credo che la prima partita si dovrà vivere sì su quello che abbiamo fatto, anche se non molto, ma la parte emotiva diventerà fondamentale. Non sarà di certo la partita che decide il campionato”.
Un buon auspicio arriva dalla recente vittoria del Trofeo Sant’Ambrogio, un risultato che ha dato fiducia al gruppo. “Vincere fa sempre bene, anche se a volte nasconde alcuni deficit della squadra. Però crediamo di avere un gruppo coscienzioso e maturo, che non si fermerà all’euforia, ma farà un’analisi approfondita anche di ciò che non ha funzionato”.
Sul primo girone di campionato, l’approccio del coach rimane focalizzato sull’interno, tuttavia, riconosce la presenza di roster competitivi: “È chiaro che ci sono squadre come Ragusa, Monopoli, e aggiungerei Matera, di cui ho sentito parlare molto bene, che hanno un roster superiore o con giocatori importanti”.
Un avvertimento nella chiosa: “Se i giovani sono quelli che ho visto in questo precampionato, non possiamo certo sottovalutare nessuno. Non esistono partite con due punti già in tasca”.