“Confido che il Governo nazionale trovi il miliardo che serve per arrivare a Praia a Mare”. Lo ha detto il presidente dimissionario della Regione Calabria e ricandidato Roberto Occhiuto, partecipando ad un confronto organizzato da Unindustria in riferimento all’alta velocità ferroviaria. “Confido ancora nel Ponte – ha aggiunto – per la possibilità di trovare questo miliardo, il governo e il ministero delle Infrastrutture mi ha detto che è disponibile a farlo”.
Sul fronte degli investimenti sugli aeroporti, ha poi annunciato la conclusione dei lavori dello scalo di Reggio Calabria “entro dicembre e stiamo procedendo a bandire le gare per i lavori dell’aeroporto di Lamezia Terme. Stiamo investendo nelle altre compagnie aeree, ho parlato più volte con l’amministratore delegato di Ita, con il quale stiamo ragionando della possibilità di allocare a Crotone la scuola per piloti. Vorrei che Ita fosse più interessata all’aeroporto di Crotone dove paghiamo molti soldi per i collegamenti con Roma”.
Sul Porto di Gioia Tauro, il candidato di centrodestra ha annunciato interlocuzioni in corso con il governo nazionale, con cui ci sono “più cose in cantiere. Sapete che è in corso un dibattito sull’Ilva di Taranto, dove non vogliono la nave rigassificatrice. Io, al contrario – ha aggiunto – sono favorevole al rigassificatore terrestre perché ci consentirebbe di avere la piastra del freddo capace di surgelare i prodotti e di fare un grande distretto dell’agroindustria. Ho detto al governo che la Calabria è disponibile a prendere la nave se dopo si fa anche il rigassificatore terrestre. Ma soprattutto se il miliardo di investimento che il governo ha in animo di realizzare su Taranto lo fa a Gioia Tauro. Si tratta dell’acciaio green che sarebbe davvero uno shock per il porto di Gioia Tauro. Ci stiamo lavorando già da qualche mese insieme a Wanda Ferro e al ministro Urso, io credo che entro la fine di novembre qualche novità ci possa essere”.