“Mentre Occhiuto si sgola dai palchi della sua campagna elettorale riversando sul Governo Conte la responsabilità del disastro sanitario in Calabria, in provincia di Catanzaro è cronica l’assenza dei medici del 118”.
Esordisce così Luigi Stranieri, candidato alla carica di consigliere regionale nella circoscrizione centro con il Movimento 5 Stelle.
“La denuncia dello Smi Asp di Catanzaro è chiara: negli ultimi 4 anni nulla è stato fatto per garantire la figura del medico sull’ambulanza nonostante le sollecitazioni e le proposte concrete suggerite da chi opera nel settore”.
Dalla denuncia dello Smi Asp di Catanzaro emerge il dato inconfutabile di un solo conferimento di incarico a tempo indeterminato in regime di convenzione con delibera n. 873 del 15 settembre scorso dell’Asp di Catanzaro su circa 50 posti vacanti
“La cosa che più fa rabbia in questa vicenda – sottolinea Luigi Stranieri – è che la presenza del medico in ambulanza rappresenta una figura professionale di primaria importanza per la tutela e la salvaguardia della salute in casi emergenziali. Sarebbe bastato rivedere l’AIR (l’accordo integrativo regionale) come suggerisce lo Smi Asp di Catanzaro ma in quattro anni evidentemente questa non è stata riconosciuta come una priorità.
Intanto – conclude Stranieri – sono all’ordine del giorno i decessi dovuti anche alla mancanza di interventi immediati nei casi di soccorso che la presenza dei medici in ambulanza garantirebbe. Un provvedimento indispensabile che è stato evidentemente sottovalutato per 4 anni da chi riesce solo a lamentarsi della situazione ereditata piuttosto che chiedere scusa ai cittadini calabresi”.