“Come presidente Di Confprofessioni Calabria, ritengo doveroso rivolgere auguri di buon lavoro alla Giunta del Comune di Catanzaro in quanto assise di governo del Capoluogo di Regione, dalla quale nascono molte aspettative e speriamo molti risultati positivi per la Città e per tutta la Calabria, se va bene Catanzaro, va bene la Regione intera non solo in quanto centro nevralgico dell’attività amministrativa, ma perché coagula in se tutta una serie di servizi per la collettività regionale che rendono fondamentale e importante il buon funzionamento della Città”. Lo afferma in una nota il presidente di Confprofessioni Pietro Marino.
“Rinnovando gli auguri di buon lavoro al sindaco di Catanzaro Prof. Fiorita e al Vice Sindaco Dott.ssa Giusi Iemma, e alla Giunta e a tutte le consigliere e i consiglieri comunali eletti, – prosegue Marino – vorrei chiedere a lei e a tutti i gruppi consiliari che i cittadini di Catanzaro hanno investito del diritto-dovere di governare la città per i prossimi 5 anni un’azione costruttiva per dare a Catanzaro un governo efficace fin dall’inizio di questa nuova consiliatura. Al Sindaco e alla maggioranza in Consiglio comunale il compito di dotare Catanzaro di una squadra di governo capace, efficiente ed efficace.
Come professionisti plaudiamo alla scelta di alcuni profili al supporto del sindaco, siamo totalmente rispettosi dei diversi ruoli che competono alle istituzioni elette, alle forze politiche e ai corpi intermedi della società, ma siamo anche consapevoli che solo attraverso un lavoro comune, ognuno in base alle proprie responsabilità, saremo in grado di fornire alla città le risposte che da anni attende.
In questa direzione, ad esempio, come confederazione che ogni giorno si confronta con le questioni riguardanti la crescita e l’occupazione, e il miglioramento delle condizioni professionali riterremmo utile che le tematiche riguardanti il lavoro, le professioni, la crescita non fossero più incentivati nella programmazione politica con un corposo piano di sviluppo che si occupi, da ogni punto di vista, dello sviluppo economico e quindi occupazionale e sociale della città di Catanzaro.
Come professionisti, infatti, siamo convinti che la crescita della nostra comunità non possa più essere frutto di una sommatoria postuma di scelte differenti in base alle tematiche affrontate: una volta il turismo, una volta il porto, una volta il commercio, una volta l’edilizia ecc ecc. Bensì siamo fermamente convinti che serva un disegno organico e quindi in grado di suonare al contempo tutti i vari tasti utili (commercio, turismo, agricoltura, industria, servizi) a produrre un’azione davvero comune sia a livello istituzionale che territoriale.
Da qui l’esigenza di avere un progetto organico che coinvolga tutto il tessuto socio economico della città, forte, di impatto sullo sviluppo economico della città che sia in grado anche di intercettare le tante possibilità che sono date dai vari piani di rilancio economico previsti a livello regionale, nazionale ed europeo a cominciare dal Pnrr.
È cioè evidente che per i compiti che aspettano Catanzaro serva una azione della nuova amministrazione veloce ed efficace per evitare di perdere altre occasioni, – conclude la nota – e pertanto è evidente che è necessario che il sindaco, e le forze politiche che la sostengono, avviino un piano di azione comunale con una squadra di governo che dovrà utilizzare più i criteri della capacità e la competenza che non dell’appartenza. Alla politica deve appartenere il senso dell’urgenza”.