“Ha più valore, un milione di volte, la vita di un solo essere umano che tutte le proprietà dell'uomo più ricco della terra” - Ernesto “Che” Guevara
HomeAgorà"Festival del Pensiero Cristallino 2025", tre serate di pubblico e contenuti: dalla...

“Festival del Pensiero Cristallino 2025”, tre serate di pubblico e contenuti: dalla piazza gremita di Bovalino alla magia di Gallicianò, fino al finale a San Giovanni di Gerace cin Kripton

La seconda edizione del Festival del Pensiero Cristallino si è chiusa con una grande partecipazione e un forte consenso del pubblico, confermando la vocazione della Riviera Cristallina a ospitare momenti di cultura, identità e dialogo.

Venerdì 5 settembre – Bovalino. In una Piazza Gaetano Ruffo gremita, Pino Aprile ha inaugurato il Festival con un intervento capace di riaccendere il discorso su radici, identità e “bellezza dei vinti”, nel solco della sua lunga esperienza giornalistica e saggistica (Terroni e altri testi) che lo hanno reso una delle voci più note sul tema del Sud.

Nel dialogo conclusivo, Filippo Strano (ideatore della Riviera Cristallina) ha offerto una breve ma illuminante “cattedra” di turismo territoriale, delineando una visione chiara e coraggiosa e invitando comunità e istituzioni a un patto di responsabilità per trasformare l’energia culturale in sviluppo concreto.

Sabato 6 settembre – Gallicianò (Condofuri). Nello scenario suggestivo dell’anfiteatro del borgo grecanico, Paolo Crimaldi – psicoterapeuta e autore, con un percorso che intreccia psicologia umanistico-esistenziale e studi simbolici – ha guidato una riflessione profonda su libertà, consapevolezza e visione del futuro, conquistando il pubblico in una serata “sotto le stelle”.

La tappa è stata resa possibile anche dal supporto dell’Associazione Legati alle Radici di Condofuri: un lavoro corale, coordinato dal presidente Roberto Pizzi, che ha valorizzato accoglienza e tradizioni locali.

Domenica 7 settembre – San Giovanni di Gerace. Chiusura con la proiezione di Kripton (regia di Francesco Munzi), docu-film che entra con tatto e lucidità nella vita di giovani adulti in percorsi di cura psichiatrica, affrontando il tema della salute mentale tra colloqui, riunioni cliniche e testimonianze dirette.

Nel dialogo post-proiezione, Mauro Pallagrosi – psichiatra, direttore della comunità terapeutica dove è stato girato il docu-film e presente in Kripton nel suo stesso ruolo – ha offerto una testimonianza diretta e di grande valore.

Insieme a lui, il Prof. Lorenzo Tarsitani (Sapienza, Direttore UOC di Psichiatria) e la Prof.ssa Carla Arata hanno approfondito i nodi umani e clinici emersi nel film, con il contributo della Dott.ssa Antonella Filastro (psicoterapeuta e psiconcologa, direttrice IPUE).

La serata è stata moderata dalla giornalista Camilla Ghedini.

Tre serate, tre linguaggi – scrittura, filosofia, cinema – un unico filo rosso: ritrovare senso e radici per aprire nuove visioni condivise.

Il Festival è ideato dall’Istituto di Psicologia Umanistica Esistenziale (IPUE), diretto dalla Dott.ssa Antonella Filastro, in collaborazione con il progetto Riviera Cristallina, di cui l’IPUE è colonna portante e trasversale per il segmento wellness, inteso come benessere a 360 gradi.
L’obiettivo è fare della cultura, insieme agli altri asset del territorio, un motore di comunità e di sviluppo turistico sostenibile, con eventi che uniscono qualità dei contenuti, cura dell’esperienza e racconto identitario.

Grazie alle amministrazioni comunali coinvolte, ai team tecnici e alle associazioni locali che hanno collaborato, e al pubblico che ha seguito con attenzione tutte le serate.

Link utili

Androidhttps://play.google.com/store/apps/details?id=com.visitwidget.rivieracristallina

Articoli Correlati