Per rispondere nel migliore dei modi alla crescente domanda di sostegno a causa della difficile situazione economica e puntare ancora di più su una università inclusiva che garantisca a tutti la possibilità di studiare, l’Unical ha introdotto importanti novità nel bando per il diritto allo Studio da poco approvato in CdA.
È stata, infatti, notevolmente aumentata la quota in denaro della borsa di studio e ampliata ulteriormente la platea dei beneficiari, innalzando al massimo consentito dalla legge il limite di reddito entro il quale si può ottenere la borsa di studio. Approvata, inoltre, anche su richiesta delle associazioni di studenti, una serie di ulteriori benefit ed agevolazioni.
Gli studenti già immatricolati con l’ammissione anticipata e gli iscritti agli anni successivi al primo possono già compilare la domanda on line di partecipazione al concorso su soscr.unical.it. Sullo stesso sito è possibile anche verificare le scadenze.
«È doveroso che l’Unical, da sempre tra gli “ascensori sociali” della regione, continui a non lasciare dietro nessuno – sottolinea il rettore Nicola Leone – Restiamo, dunque, su una rotta tracciata da tempo che permette a questa università, non senza difficoltà, di continuare a garantire il 100% delle borse di studio agli studenti idonei, a partire da quelli con minori disponibilità economiche. Anche il Censis, nell’ultimo rapporto che vede l’ateneo sul podio, segnala il miglioramento del nostro punteggio per borse di studio in controtendenza rispetto a quanto registrato nel resto del Paese. Le borse dal prossimo anno aumenteranno e crescerà il numero di aventi diritto: in un periodo di forte crisi, era essenziale fornire un ulteriore supporto alle famiglie e agli studenti. E ai diplomati dico: non credete a chi sostiene che la laurea non serva a nulla. È opportunità di crescita personale, innanzitutto, e professionale: i dati mostrano che i laureati guadagnano di più e hanno maggiori possibilità di carriera».
BORSE DI STUDIO – Nel nuovo bando è stato incrementato l’importo di tutte le borse di studio: fuori sede € 3.347,90 (da € 1.673,11 dell’a.a. precedente); pendolare € 3.298,29 (da € 2.101,93); in sede 2.854,01 (da € 1.981,75). Specifiche maggiorazioni degli importi delle borse di studio sono previste in favore delle studentesse iscritte ai corsi di studio in materie S.T.E.M. (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e degli studenti con doppia iscrizione, ad esclusione dei corsi telematici, nella misura del 20%. Infine c’è la possibilità, per i beneficiari del I anno, di ottenere l’anticipazione della quota in denaro non appena conseguono i 20 crediti previsti dalla legge.
PLATEA DEI BENEFICIARI – I requisiti economici (Isee Università e Ispe) sono fissati ai limiti massimi permessi dal ministero in modo da consentire la massima partecipazione possibile al bando di concorso (il Mur dà infatti la possibilità agli atenei di variare in diminuzione i limiti fino al 30%): la soglia per l’Isee Università è pari a € 24.335,11 (invece di € 17.034,58); quella dell’Ispe viene fissata a € 52.902,43 (invece di € 37.031,70). Può inoltre partecipare al concorso anche lo studente che ottiene l’immatricolazione a un corso di laurea magistrale prima del conseguimento del titolo di accesso (c.d. immatricolazione “sotto condizione”) e quello che si iscrive contemporaneamente a due corsi di studio.
CONTRIBUTO MOBILITA’ INTERNAZIONALE – Previsto il rimborso delle spese di viaggio di andata e ritorno sino all’importo di 100 euro per i paesi europei e sino all’importo di 500 euro per i paesi extraeuropei.
ALLOGGI E MENSA –Rimangono inalterate, nonostante l’aumento dell’inflazione, le tariffe a costo agevolato a carico degli studenti idonei non beneficiari e non idonei per i servizi alloggio e mensa.
PROPOSTE DEGLI STUDENTI ACCOLTE – Maggiorazione di 200 euro dell’importo della borsa di studio riservata agli studenti con disabilità e anticipazione dell’erogazione della borsa di studio agli studenti del primo anno. Accettata, inoltre, la proposta che consentirà agli studenti pendolari e in sede di fruire a mensa indifferentemente del pranzo o della cena. Istituito pure un bonus di 100 euro per gli studenti idonei iscritti al primo anno per l’acquisto di materiale informatico ed agevolazioni che garantiscono l’iscrizione gratuita al Centro universitario sportivo (Cus) e tariffe ridotte per la fruizione dei corsi offerti. Infine sarà possibile rateizzare gli importi in caso di revoca della borsa di studio.